Taxi, stop alla giungla prezzi: aboliti i 60 euro per Fiumicino

Taxi, stop alla giungla prezzi: aboliti i 60 euro per Fiumicino
di Mauro Evangelisti
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Giovedì 23 Marzo 2017, 09:44
Stop alla giungla di tariffe dei taxi dagli aeroporti, raggiunto un accordo che darà la certezza al passeggero di quanto pagherà a fine corsa se prende un'auto bianca dai due scali romani. Più controlli contro gli abusivi, ma anche sanzioni contro i tassisti che commettono irregolarità che rischieranno anche la sospensione della licenza. File differenti in aeroporto tra taxi che accettano carta di credito e quelli che si limitano ai contanti. Quando diventeranno operative queste innovazioni sancite nell'accordo? Prima servirà il via libera dell'Autorità di regolazione dei trasporti, poi dovrà essere votato il recepimento nei vari consigli comunali coinvolti. Tutto dovrà avvenire comunque entro sei mesi.

INTESA
Prima di tutto ecco chi ha siglato l'intesa che punta a riportare ordine nel settore e a garantire trasparenza: i comuni di Roma, Fiumicino, Civitavecchia e dell'area metropolitana. Al tavolo tecnico hanno partecipato anche Adr (Aeroporti di Roma, vale a dire la società di gestione dei due scali, il Leonardo da Vinci e il Pastine) e l'Autorità portuale di Civitavecchia. Sulla base di una legge regionale è stato possibile trovare una linea comune per le tariffe del trasporto pubblico non di linea - i taxi -, in modo da andare a eliminare alcune storture del sistema. Un esempio su tutti: oggi chi prende il taxi nello stallo dell'area arrivi del Leonardo da Vinci ed è diretto a una destinazione compresa all'interno delle Mura Aureliane, ha due possibilità, dettate dal caso: se trova primo nella fila un taxi con licenza di Roma paga la tariffa fissa di 48 euro; se s'imbatte in taxi con licenza di Fiumicino ne paga 60. Le nuove tariffe uniche varranno per tutti.

Quali sono? Vediamole nel dettaglio. Tra l'aeroporto di Ciampino e l'area all'interno delle Mura Aureliane confermata la tariffa di 30 euro, anche se nello scalo low cost della Capitale andranno incrementati i controlli perché non sempre l'offerta è trasparente a discapito dei passeggeri e dei tassisti onesti. Tra l'aeroporto di Fiumicino e la vicina Fiera di Roma si pagheranno 25 euro. Altre tratte codificate e assai utilizzate: tra stazione Tiburtina e l'aeroporto di Ciampino la tariffa è di 35 euro, tra stazione Ostiense e l'aeroporto di Fiumicino è di 45 euro. Infine, per quanto riguarda il collegamento tra il Leonardo da Vinci e Ostia Lido si pagheranno 23 euro. Spiegano gli artefici dell'accordo: «Queste tariffe faranno fare un grosso passo in avanti rispetto alla trasparenza dei costi verso i cittadini romani e i turisti, creando un sistema di tariffazione condiviso e omogeneo non più solo all'interno di un singolo comune, ma in un bacino comprensoriale molto più ampio».

ABUSIVI
C'è poi il contrasto dell'abusivismo e di irregolarità, che non di rado prende di mira l'aeroporto di Fiumicino. Su questo fronte è stato decisa una stretta che colpirà sia gli abusivi, sia i tassisti che tentano di truffare i clienti, con sanzioni nel secondo caso che potranno prevedere anche la sospensione della licenza per diversi mesi. Per quanto riguarda le corse locali (dall'aeroporto di Fiumicino al centro del paese per capirci) le tariffe non variano, ma al Leonardo Da Vinci, al Pastine e al porto di Civitavecchia saranno realizzati degli stalli ad hoc per questo tipo di corse brevi.

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