Arriverà il prossimo 6 giugno al teatro Ambra Jovinelli per una lezione show con gli studenti della Rufa - la Rome university of Fine art - e più in generale per un incontro con il pubblico di curiosi e appassionati volto a svelare un nuovo concetto di architettura sostenibile.

Conosciuto in tutto il mondo Francis Kéré, architetto del Burkina Faso, da anni incentra la sua attività creativa su due pilastri: l'etica e la solidarietà. Già protagonista del Ted 2013 e della Biennale di Architettura 2016, Kéré è prossimo a inaugurare la sua ultima creazione il Padiglione della Serpentine Gallery di Londra. Il taglio del nastro avverrà il prossimo 28 giugno dopo che la galleria londinese, che ogni anno punta a reinventare la coreografia dei giardini di Kensington con un’architettura temporanea firmata dai più grandi nomi della scena internazionale, ha scelto Kéré e la sua predilezione per opere aperte e di grande respiro.

L'artista-architetto però arriverà prima nella Capitale essendo al centro dell'edizione 2017 del Rufa contest, il concorso artistico aperto a tutti gli studenti dell'Accademia che quest'anno dovranno cimentarsi nella creazione di progetti ispirati al modus operandi dell'architetto africano.