"Il Natale a Roma" continua fino al 7 gennaio presso il laghetto dell'Eur.

Evento che ha registrato 70 mila presenze.

"Il Natale a Roma" continua fino al 7 gennaio presso il laghetto dell'Eur.
di Carmela De Rose
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Martedì 2 Gennaio 2024, 14:40

L’evento natalizio più grande e gratuito “Il Natale a Roma” (in scena presso il laghetto dell’Eur), è riuscito a regalare momenti magici ed emozionanti, illuminando i cuori di ogni cittadino e turista che ha vissuto e continua a vivere la Capitale nei giorni di festa. Grazie al successo riscontrato, arrivando a registrare più di 40.000 mila presenze i giorni di Natale, e ad avere riscontro anche da parte della trasmissione televisiva “Agorà” su Rai3, sommando tutti gli altri giorni “Il Natale a Roma” è arrivato ad un totale di 70.000 mila presenze, per questo motivo la macchina organizzativa ha deciso di proseguire fino al 7 gennaio.  L’evento è stato organizzato da LVL ProEvent e Kiosko che da molti anni si occupano di organizzazioni culturali e spettacolari. Per un'altra settimana, ci sarà la possibilità di vivere un sogno per grandi e piccini. Mariella Voccia direttrice di LVL ProEvent sottolinea: “È stato indispensabile oggi come oggi organizzare un evento totalmente gratuito per i cittadini romani e per i turisti che vivono sotto le feste la città più bella al mondo, Roma.

In più l’unicità dell’evento è stata la vera presenza di Babbo Natale, un signore che lo interpreta tutto l’anno. Resta un’altra settimana per pattinare sulla pista di ghiaccio più grande di tutta regione più di 8500 mq. Ma non solo, ancora potrai vedere un vero ed enorme Igloo e tutta la parte del Christmas Village. Ma anche le luminarie”. 

Continua Voccia: “L’evento è rivolto a tutti e non si rivolge solo ad un target specifico. La manifestazione durerà fino al 7 gennaio. Abbiamo pensato a tutti, potranno venire anche i più adulti per fare semplicemente una passeggiata o comprare qualche regalo, oppure anche solo se un ragazzo vuole pattinare sul ghiaccio o per chi semplicemente vuole venire solo per ascoltare musica o assaggiare qualcosa dagli stand presenti. Infatti sono stati allestiti diversi luoghi per assaporare diversi stili e tradizioni culinarie (cucina greca, messicana, cinese, giapponese), ma non solo anche la diversità della cucina italiana (dai piatti tipici napoletani, pugliesi e romani).”

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