Pomeriggi dedicati al talento dell’informazione presso una gremita Sala Giulio Cesare. «La libertà di espressione è un grande valore», dice Eleonora Daniele presentando la seconda edizione del “Premio giornalistico un Giglio per la Pace e la Libertà di Stampa”, organizzato in Campidoglio dall’Università telematica eCampus, rappresentata dal Rettore Enzo Siviero, con il patrocinio dell’Ordine dei giornalisti del Lazio, presieduto da Guido D’Ubaldo, e in collaborazione con il Comune di Roma, rappresentato dalla consigliera Valeria Baglio. Sfilano i premiati.
Ecco Gianni Riotta, la direttrice dell’Agi Rita Lofano, che dedica il premio a tutte le donne, il direttore del Messaggero, Massimo Martinelli, e Guido Tommasi, che riceve il premio per il padre Rino, ex direttore dei servizi sportivi di Canale Cinque. Sullo sfondo appare la foto del grande giornalista con Muhammad Alí. Premi all’inviato speciale del Corriere della Sera, Fabrizio Roncone. E ancora il caporedattore de la Repubblica Lirio Abbate, che arriva con la scorta, e il direttore di Rai Vaticano Stefano Ziantoni.
Riconoscimento speciale ad Ariela Piattelli, direttrice di Shalom. Per lei ci sono il Rabbino Capo della Cominità ebraica romana Riccardo Di Segni e gli ex presidenti della Comunitá ebraica capitolina Riccardo Pacifici e Ruth Dureghello.
E ancora targhe a Alessandra Carli, vice direttrice Tg3, Andrea Pancani, vice direttore La7, che fa la sua dedica ai giornalisti che hanno passione e non sono ancora arrivati. E ancora il direttore di Rai Sport, Jacopo Volpi. In collegamento telefonico Cecilia Sala, inviata de Il Foglio. E poi è il turno di Virginia Lozito, conduttrice Tg1, che dedica il premio al pubblico. La manifestazione include i premi al merito agli studenti dell’Istituto Giovanni Paolo II di Ostia e del Liceo Isaac Newton di Roma. E infine premio speciale all’associazione “Fateci posto”, rappresentata da Franco Ripa di Meana. Lunghi applausi del folto pubblico presente.