Si tratta di sei lungometraggi e altrettanti documentari, mentre otto cortometraggio finiranno su un grande schermo allestito su un barconi. Ieri sera tutto esaurito sul battello “Invincibile” (nella foto), partito dalla darsena, dove i presenti hanno assistito alla proiezione di Selfish, Colapesce, Moby Dock e Like a butterfly, interpretato da giovani attori e diretto da registi alle prime esperienza. Durante la navigazione lo shef stellato, Gianfranco Pascucci, e l’ideatore della food, Luigi Cremona, hanno presentato degli assaggini della pizzeria Sancho e della pasticceria Patrizi. Al termine delle proiezioni si è svolto un dibattito con attori e registi. Nello stesso tempo all’Uci si è svolta la cerimonia di consegna del premio all’attrice Golino che ha elogiato l’originale barca in ceramica simbolo del “viaggio”. «Mi auguro che questo premio sia di buon auspicio per Fiumicino e per il Festival – ha dichiarato la Golino – e mi auguro di poter vincere anche la prossima edizione».
Al termine si è trasferita con alcune colleghi attori, tra cui Paola Minaccioni, nella darsena di Fiumicino dove a bordo del barcone “Rea Silvia” ha cenato con Nichi Vendola navigando lungo la Fossa Traianea. La seconda serata del Festival prevede l’assegnazione del “Premio Traiano” all’attore Alessio Boni: la cerimonia di consegna è prevista alle ore 20 di questa sera. Domani sera, invece, il simbolo del Festival verrà consegnato alla regista Susanna Nicchiarelli. «Organizzare un festival del film a Fiumicino è un sogno che inseguivo da anni – dice il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino – e ora che la manifestazione è diventata una realtà sono molto soddisfatto perché rappresenta una ulteriore crescita culturale per il nostro comune».
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