Obiettivo raggiunto anche quest'anno per lo "Stefano7baseballmeeting", la manifestazione di sport e solidarietà in ricordo di Stefano Pineschi, stroncato da un tumore a soli 40 anni. Dal 2012 lo ricorda un comitato di amici che insieme a lui condivideva la passione per il baseball e ha deciso di raccogliere fondi per sostenere l'ospedale di Anzio-Nettuno e altre attività sociali. 

Nell'edizione 2017 si puntava a donare attrezzatture per i reparti di otorino e cardiologia e i servizi di pronto soccorso e trasfusioni. "Ce l'abbiamo fatta" - ha detto a fine manifestazione Maura Garofalo, presidente del comitato. Per tre giorni lo stadio "Reatini" di Anzio ha visto sfidarsi squadre giovanili della locale società dei Dolphins, la Nuova Roma, il Messina e il Porto Sant'Elpidio. Ragazzi di massimo 12 anni che alla fine hanno riempito il "diamante" per le premiazioni e alcuni riconoscimenti voluti dal comitato organizzatore.

Tra gli intervenuti il consigliere nazionale della Federazione italiana baseball e softball Luigi Cerchio: «Ringrazio, anche da parte del presidente Marcon, Maura e tutto lo staff dello Stefano7 per l’impegno profuso nella realizzazione di questo evento. Quando la solidarietà e lo sport si uniscono siamo tutti vincitori».

Per il Comune di Anzio ha preso la parola in rappresentanza del sindaco Luciano Bruschini, l’assessore Sebastiano Attoni: «Porto i saluti della città, ringrazio  tutto il comitato  per l’impegno messo nella realizzazione di questo evento in ricordo di Stefano, amico sincero, e per il grandissimo obiettivo che sono riusciti a centrare anche quest'anno».