Poche ore fa è arrivata la lettera a Frascati dalla casa provinciale di Roma e il contenuto è inequivocabile: gli Scolopi hanno predisposto la chiusura delle Scuole Pie a partire dal giugno 2018. Ci sarà dunque giusto il tempo di completare gli anni scolastici in corso e quello 2017-2018 per poi mettere la parola fine a questa istituzione didattica antichissima.
Il problema a monte sta nel fatto che le scuole Pie sarebbero in perdita economica già da diversi anni e i finanziamenti pubblici per le paritarie arrivano tardi e mettono ancora più nell’incertezza gli amministratori. Chi ci rimette sono gli utenti e cioè quelle centinaia di bambini che frequentano le scuole Pie.
Certamente questa di oggi è più una certezza di chiusura rispetto l’allarme lanciato nel 2014 dal preside dell’istituto calasanziano di Frascati, padre Martino Gaudiuso. All’epoca ci furono manifestazioni e iniziative di pacifica protesta per scongiurare il peggio e l’allora direzione provinciale degli Scolopi d'Italia si convinse a tenere in vita quella che è ritenuta la scuola popolare più antica d'Europa.
Le speranze dei genitori non si esauriscono però con questa lettera: “Non staremo a guardare – hanno detto diverse mamme – le scuole Pie rappresentano la prosecuzione di una trasmissione di valori che altrimenti verrebbe a mancare sul territorio”
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