Frascati, boom di baby mendicanti e disabili, ordinanza del commissariato: «Doveroso e urgente intervenire»

Frascati, boom di baby mendicanti e disabili, ordinanza del commissariato: «Doveroso e urgente intervenire»
di Chiara Rai
2 Minuti di Lettura
Lunedì 13 Marzo 2017, 12:58 - Ultimo aggiornamento: 15 Marzo, 14:53
Caccia aperta a disabili e minori, spesso rom, che chiedono l’elemosina in ogni angolo delle strade di Frascati, disturbano insistentemente i passanti per farsi dare qualche spicciolo. Chiedono e molestano sempre di più anziani e donne che lamentano l’ormai insopportabile presenza dei mendicanti. I cittadini non solo sono disturbati ma rischiano di non sentirsi più sicuri nella città castellana.

A Frascati infatti è sempre più presente il fenomeno dell’accattonaggio, soprattutto adesso, con l’arrivo della bella stagione: la situazione è stata immediatamente affrontata in via urgente dal commissario prefettizio Bruno Strati il quale ha emesso subito un' ordinanza di divieto di accattonaggio con minori e disabili in tutto il territorio comunale in quanto è "doveroso e urgente intervenire a tutela della collettività e nel contempo - si legge nell’atto - a  sostegno delle persone disagiate costrette a mendicare”.

I mendicanti si aggirano soprattutto vicino la Cattedrale nella centralissima piazza San Pietro e agli ingressi di chiese e luoghi di culto ma anche di fronte ai negozi e centri commerciali. Insomma stanno occupando a macchia d’olio qualsiasi punto della città: si possono trovare anche nei parcheggi e vicino alle casse automatiche di pagamento delle soste.

Il commissario ha ordinato alla Polizia Locale, qualora dovesse cogliere in flagrante persone dedite all’accattonaggio,  di segnalare tempestivamente i soggetti ai Servizi Sociali del Comune e alle autorità competenti.

La violazione all’ordinanza è sanzionata dall’articolo 650 del codice Penale che testualmente dice: “chiunque non osserva un provvedimento legalmente dato dall'Autorità per ragione di giustizia o di sicurezza pubblica, o d'ordine pubblico o d'igiene, è punito, se il fatto non costituisce un più grave reato, con l'arresto fino a tre mesi o con l'ammenda fino a duecentosei euro”.

È iniziato dunque il conto alla rovescia per arginare il fenomeno ritenuto “molto preoccupante” dalla Polizia di Stato che parla di un business che sta crescendo, sia per l'aumento dei flussi migratori, sia per i margini di guadagno: ogni bambino può rendere circa 100 euro al giorno.
© RIPRODUZIONE RISERVATA