Gli investigatori hanno scoperto che, pochi istanti prima di “incrociare” la Volante, D.G., con il volto coperto da cappello e scalda collo, aveva rapinato un automobilista, prima bloccandogli la strada con l’auto rubata, poi spaccandogli un vetro con un martello.
Durante le perquisizioni, dentro l’Alfa rubata sono stati trovati un martello, uno scalda collo e 2 cappelli, identici a quelli descritti dal rapinato. L’uomo è stato condotto presso gli uffici del commissariato Casilino e, dopo gli atti di rito, è stato condotto nel carcere di Regina Coeli. Proseguono le indagini della Polizia di Stato per fermare i complici dell’albanese arrestato.
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