Un venticinquenne accoltellato all’addome e ricoverato, in gravi condizioni, all’ospedale San Giovanni e altri tre giovani picchiati e medicati al Santo Spirito per le ferite riportate. È questo il bilancio della nuova rissa scoppiata la notte scorsa nel centro di Roma. Motivi futili alla base della plurima aggressione e forse un “regolamento di conti” tra gruppi “avversari” concordato - come ormai sempre più spesso accade - sui social.
Le indagini sono in mano agli agenti di polizia del distretto Trevi-Campo Marzio che a poche ore dall’alba di ieri, insieme ai colleghi di Prati, sono intervenuti nel reticolo di strade che si snoda intorno a Campo de’ Fiori trovando prima un 25 enne italiano riverso sull’asfalto in una pozza di sangue e poi altri suoi tre amici feriti da botte, calci e pugni poco più distante.
IL RACCONTO
Quest’ultimi, entrambi 23enni, feriti ma non dalle coltellate, quanto più da pugni e calci, avrebbero ricostruito sommariamente, prima di essere accompagnati in ospedale, la dinamica di una rissa che scuote ancora le notti della Capitale e del centro storico e che apparentemente sarebbe sorta “all’improvviso”. I ragazzi, infatti, avrebbero raccontato di essere stati accerchiati da altri coetanei, ma la dinamica è ancora tutta da chiarire. Le vittime risultano tutte incensurate, nessun trascorso particolare. Forse solo qualche conoscenza con gruppi di estremisti. Gli agenti di polizia nel cercare di mettere insieme i pezzi di questo mosaico hanno acquisito anche le immagini di diversi sistemi di videosorveglianza che da via di Tor Millina si rincorrono fino ai due punti dove sono stati trovati i giovani. Probabilmente le immagini daranno indietro qualche dettaglio utile a ricostruire l’accaduto che arriva a distanza di non troppo tempo da altri fatti analoghi andati in scena a San Lorenzo e Monteverde.