La palestra dove si fatica come un secolo fa

La palestra dove si fatica come un secolo fa
di Pietro Piovani
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Giovedì 15 Giugno 2017, 00:12 - Ultimo aggiornamento: 20 Febbraio, 11:27

Associazione Sportiva Dilettantistica Borgo Prati
Gloriosa cenerentola della ginnastica 1899-2017 
@ASDBorgoPrati 



Nella palestra Borgo Prati si respira la stessa aria di sessanta anni fa. Anche in senso letterale, perché in quel locale del quartiere Trionfale, un seminterrato con poche finestre, il ricambio d’ossigeno è molto molto lento. Ma soprattutto in senso figurato: chi scende gli scalini di via Tommaso Campanella è come se montasse a bordo di una macchina del tempo e si ritrovasse proiettato in un’altra epoca, in un’altra Roma.

In questi ambienti i giovani di Prati praticavano la lotta greco-romana, il judo e il sollevamento pesi sin dal 1951. Prima ancora, si esercitavano nella ginnastica nella sede originaria di via Orazio, dove l’Associazione sportiva dilettantistica Borgo Prati fu fondata nel lontanissimo 1899, e il Messaggero dell’epoca scriveva: «Il locale concesso alla benefica istituzione dalla Giunta comunale è vastissimo, e gli abitanti del rione sono grati per tale concessione (…) perché un ritrovo pei giovanetti del popolo nei giorni festivi era un bisogno vivamente sentito».

Tra i frequentatori della Borgo Prati ci sono stati eroi della prima Guerra mondiale (li ricorda una lapide posta pochi metri più in là, in via Giordano Bruno), qualche atleta olimpico, e poi migliaia di ragazzi normali che per più di un secolo hanno fatto sport vero, faticoso e a basso costo. E continuano a farlo ancora oggi, in un luogo talmente immune dallo scorrere del tempo e della storia che quei ragazzi quando sono in palestra, nel seminterrato, rinunciano addirittura a guardare il telefonino. Anche perché lì sotto non c’è campo.

pietro.piovani@ilmessaggero.it
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