Quegli innamorati over 60, una speranza per tutti

di Marco Pasqua
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Lunedì 13 Novembre 2017, 00:04 - Ultimo aggiornamento: 21 Febbraio, 20:48
Grazie, alla coppietta di anziani che passeggia felice,
innamorata come il primo giorno.
Grazie, perché mi date speranza.

@giulia_cheli

Si tengono per mano, in strada, dopo una vita trascorsa insieme. E il sogno di poter trascorrere ancora altri anni fianco a fianco. Sono usciti dal supermarket, a piazzale Dunant, una mattina di novembre, una qualsiasi giornata nella routine di due innamorati over 60, fieri di quel sentimento che ancora li lega. Si sostengono a vicenda, fanno ciò che spesso non avviene in molte relazioni mordi e fuggi di tanti under, amori usa e getta che durano il tempo di valanghe di cuoricini virtuali e spesso ipocriti su Whatsapp, e finiscono con un blocco su Facebook (ma tanto poi ci si segue con i profili fake...) o degenerano in insulti su Instagram, tanto per voltar subito pagina. Non loro, loro non fanno parte della generazione che consuma (e getta via) tutto in fretta, non questi campioni dell’amore che non conosce età.

Lui l’ha accompagnata a fare la spesa, nonostante gli acciacchi e quel bastone che non gli consente di essere rapido come la moglie. Quando lei attraversa la strada, lui le appoggia la mano sulla spalla, per sorreggersi ancora. Lei rallenta, nell’attesa che i passi coincidano. E anche quella lenta camminata verso casa carica di rispetto è il racconto di un’armonia segreta che talvolta non si conquista neanche in una vita intera. Ai single, agli innamorati non ricambiati, a chi odia ma vorrebbe amare, non resta che guardare e sognare di incontrare, almeno una volta, una persona che abbia voglia di camminare al loro fianco, una mattina di novembre, uscendo dal supermarket.

marco.pasqua@ilmessaggero.it
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