Onore a Cataldi che ha donato
tutti i suoi regali del matrimonio
a Chiara Insidioso
#FORZACHIARA bellissimo gesto!
@CurvaNord_SSL

Danilo e Chiara sono quasi coetanei. Lui ha 22 anni ed è un calciatore della Lazio. Lei ha qualche mese di differenza ed è sempre stata una grande tifosa dei biancocelesti che seguiva ogni domenica in Curva Nord o in trasferta. Almeno fino al 3 febbraio 2014 quando il compagno, con il quale conviveva a Casalbernocchi, l’ha massacrata di botte. Da allora anche se è uscita dal coma Chiara vive, anzi sopravvive, come un vegetale. Danilo, fin dal primo momento, le è stato vicino. E, a differenza di tanti, non l’ha mai dimenticata. Lo scorso dicembre è andato a trovarla in clinica: si è messo un cappellino rosso in testa come Babbo Natale e ha trascorso una giornata con lei.

Ma in questa strana Roma certi gesti e certi valori sembrano non aver importanza. O averla solo quando a farli sono personaggi da titoloni sui giornali e dalle ospitate tv. Danilo, no. Non è così. Danilo, a vederlo fuori dal campo, è un ragazzetto con la faccia pulita che non ama i riflettori. A giugno ha disputato gli Europei con la Nazionale Under 21 e quando è tornato a casa ha sposato la sua fidanzata di sempre, Elisa. Una bella cerimonia nel castello Odescalchi di Bracciano con tanti invitati ma nessuna lista per i regali di nozze: Danilo ed Elisa hanno chiesto agli invitati di fare beneficenza per Chiara. Ancora un grande gesto. Ancora valori sani. Eppure, in questa strana Roma, c’è chi l’ha criticato solo perché in prestito al Genoa lo scorso campionato ha osato esultare per un gol contro la Lazio. Già, strana una città che non sa distinguere il peso del cuore.

davide.desario@ilmessaggero.it