Romani doc/ Giolitti, la storia di Roma in un gelato

Romani doc/ Giolitti, la storia di Roma in un gelato
di Michele Ruschioni
2 Minuti di Lettura
Venerdì 13 Ottobre 2017, 17:57 - Ultimo aggiornamento: 16 Ottobre, 18:47

Una coppa di gelato, un sorbetto, una granita con panna. E una generosa scelta di prodotti di pasticceria che ti lascia a bocca aperta quando ti ritrovi di fronte al bancone. Questi i pilastri che hanno permesso alla famiglia Giolitti di diventare uno dei punti di riferimento della Roma golosa. Nel corso degli anni i locali di via degli Uffici del Vicario sono diventati sempre più la meta di turisti che arrivano qui da tutto il mondo e che, dopo una visita a Fontana di Trevi e al Colosseo, raggiungono questa storica gelateria per scattarsi un selfie mentre sono intendi a gustare le leccornie che i mastri pasticcieri sfornano e producono ad ogni ora. 
 



Una storia lunga, quella della famiglia Giolitti, che ha accompagnato le vicende di Roma e d'Italia in tantissime sue fasi. La vicinanza con i palazzi del Potere,non dimentichiamoci che siamo a pochi metri da Palazzo Chigi e dalla Camera dei deputati, ha reso questa gelateria una sorta di ufficio distaccato nel quale ministri, presidenti e leader di partito si sono spesso ritrovati per prendere decisioni importanti e dirimere faccende intrigate. "Senza base non c'è altezza", recita il proverbio, e se oggi questo nome risuona come uno dei più conosciuti di Roma lo si deve ad una incessante ricerca della Qualità. Quella, per intenderci, con la Q maiuscola. Il mantra di Giolitti è uno solo ed è semplice ma al contempo impegnativo: tutto fresco, tutto espresso, tutto preparato rigorosamente dentro le mura del locale. Niente scorciatoie e niente trucchetti. A giudicare dai risultati e dalla storia che ha tracciato è stata senz'altro una scelta vincente e che ha ripagato. 
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA