Cocaina rosa ai clienti fidati di Roma: presa la casalinga-pusher con 25 kg di droga (che vendeva a 400 euro a dose)

La 55enne romana spacciava al Tuscolano: il blitz della polizia

Cocaina rosa ai clienti fidati di Roma: presa la casalinga-pusher con 25 kg di droga (per 400 euro a dose)
di Luisa Urbani
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Lunedì 25 Marzo 2024, 06:11 - Ultimo aggiornamento: 26 Marzo, 07:32

Tra la merce che vendeva, G.P, una casalinga romana di 55 anni, aveva anche la "tusi", meglio nota come cocaina rosa. Una droga sintetica che può arrivare a costare fino a 400 euro a dose e che sta invadendo le piazze di spaccio del mercato romano. Un'attività redditizia, quella portata avanti dalla donna, che però è stata scoperta e interrotta dalla polizia di Stato che ha arrestato la 55enne perché gravemente indiziata del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

L'OPERAZIONE

Un arresto che arriva dopo una lunga attività di indagine da parte da parte dei poliziotti che, sospettando che la casa della donna potesse essere una base di spaccio, da tempo seguivano la 55enne in tutti i suoi movimenti. Prima una serie di appostamenti e poi il blitz con la perquisizione dell'appartamento, che si trova al Tuscolano.

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LA MERCE

In casa della donna gli agenti del commissariato Romanina però non hanno trovato solo la cocaina rosa. Anzi. Dopo aver perquisito a fondo tutti i locali della casa, i poliziotti hanno scovato ben 425 involucri contenenti oltre 23 chili di hashish, circa 1,2 chili di marijuana e 27 sigarette elettroniche con dentro un liquido estratto dall'hashish. I 23 grammi di cocaina rosa, invece, erano confezionati in una busta sottovuoto. Non solo le sostanze, ma anche tutti gli strumenti utili per la preparazione e la vendita della droga. Nell'appartamento, trasformato in un vero e proprio laboratorio, c'erano infatti anche una macchina per il sottovuoto, un bilancino di precisione, un coltello intriso di residui di hashish e tutto il materiale per il confezionamento. Tutto il materiale è stato sequestrato dagli agenti, mentre per la donna il gip del Tribunale di Roma, accogliendo la richiesta della Procura, ha convalidato l'arresto e disposto la misura della custodia cautelare in carcere.
Le indagini però non finiscono qui.

Ora gli investigatori sono al lavoro per capire se a Roma esistono anche altri canali attivi nella vendita della "merce" rosa, dato che quello della donna non è il primo sequestro di "tusi".

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I PRECEDENTI

Prima della casalinga, due settimane fa uno studente di 27 anni è stato arrestato per spaccio di droga perché nel suo appartamento, in zona San Lorenzo, gli agenti hanno trovato e sequestrato, oltre a hashish, marijuana, ketamina, metanfetamina, anche diverse dosi di cocaina rosa. E prima ancora, una operazione simile era stata condotta ad Ardea. Casi che aumentano sempre di più, come anche la "moda" di questa sostanza che torna a diffondersi.

 

LA TUSI

Il nome esatto è "2C", ma in gergo viene chiamata "tusi" per via della pronuncia in inglese del numero e della lettera che la definiscono. Più potente della normale cocaina, la "tusi" - grazie anche al suo colore inconfondibile - sta diventando la droga di tendenza, quella della movida e dello sballo in discoteca. Si tratta di una sostanza totalmente sintetica, che genera visioni e distorsioni della realtà che richiamano i colori accesi dei cartoni animati. Una droga pericolosa e anche molto costosa. Più della cocaina, al punto da essere definita la "droga dei super ricchi". Il costo, infatti, può arrivare a toccare anche i 400 euro a dose.

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