23 aprile 1969 Muore a Roma il regista Camillo Mastrocinque

23 aprile 1969 Muore a Roma il regista Camillo Mastrocinque
di Enrico Gregori
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Domenica 23 Aprile 2017, 00:05
Muore a Roma (dove nacque nel 1901) Camillo Mastrocinque, regista, sceneggiatore, attore, montatore, scenografo e art director. Sin da giovanissimo fu attratto dal cinema. Visse alcuni anni in Francia, dove lavorò come scenografo, per poi tornare in Italia come aiuto regista. Il suo esordio dietro la macchina da presa avvenne nel 1937 con Regina della Scala e da quel momento in poi diresse 68 pellicole, in cui privilegiò il genere comico. Nella sua carriera diresse molti dei numerosi attori brillanti italiani quali Renato Rascel (Attanasio cavallo vanesio del 1952 e Alvaro piuttosto corsaro del 1953); Totò (Siamo uomini o caporali? del 1955, Totò all'inferno dello stesso anno, Totò, Peppino e la... malafemmina del 1956, Totò lascia o raddoppia? del 1958 e Totòtruffa 62 del 1961); Vittorio De Sica (Totò, Vittorio e la dottoressa del 1957) e (Vacanze d'inverno del 1959 interpretato anche da Alberto Sordi); Nino Manfredi e Ugo Tognazzi (I motorizzati del 1962) ed infine Walter Chiari (Quel fantasma di mio marito del 1950 e La più bella coppia del mondo del 1968). Curiosamente, nei titoli di testa di alcuni film che ha diretto appariva scherzosamente come Camillo Mastro5.
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