6 marzo 1447 Niccolò V (Tomaso Parentucelli) viene eletto Papa

6 marzo 1447 Niccolò V (Tomaso Parentucelli) viene eletto Papa
di Enrico Gregori
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Lunedì 6 Marzo 2017, 00:03
Niccolò V (Tomaso Parentucelli) viene eletto Papa nel corso del conclave romano nella Basilica di Santa Maria sopra Minerva. Il candidato più in vista era il cardinale Prospero Colonna, ma la sua appartenenza a una famiglia così potente nell'Urbe (cosa che poteva indispettire le famiglie rivali, quali quella degli Orsini fece decadere la sua nomina, spostando i voti sul cardinale Parentucelli. Questi fu pertanto eletto Papa dopo soli due giorni, il 6 marzo.
Gli otto anni del pontificato di Niccolò V furono importanti per la storia politica, scientifica e letteraria del mondo.

Il pontefice stipulò con Federico III d'Asburgo il Concordato di Vienna (17 febbraio 1448), tramite il quale vennero abrogati i decreti del Concilio di Basilea contrari alle prerogative papali per quanto concerneva la Germania. Il concordato, che regolò i rapporti tra la Santa Sede e gli Asburgo, rimase in vigore fino al 1806. Il successo della politica pontificia nei confronti della Germania fu confermato dall'incoronazione di Federico III, a Roma il 16 marzo 1452, avvenuta mentre l'imperatore si trovava a Siena per sposare Eleonora del Portogallo.
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