Come l'avvento di Mediaset sta cambiando gli scenari della radiofonia

Linus
di Marco Castoro
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Sabato 25 Febbraio 2017, 00:29
Il mercato pubblicitario della radio è in fermento. In un'intervista al Messaggero il patron di Rtl 102.5, Lorenzo Suraci, ha lanciato il sasso nello stagno. E se lo fa il massimo esponente della radio più ascoltata dagli italiani (una media giornaliera di 7 milioni) c'è da prestare attenzione. Lo status quo degli ultimi anni si sta modificando. L'avvento di Mediaset nel mondo delle radio, con tre emittenti, la prima Radio105 è la seconda più ascoltata, è visto con apprensione dagli altri network. Quando c'è da conquistare nuovi inserzionisti il Biscione si trasforma in una macchina da guerra aggredendo il mercato. Non a caso in questi ultimi mesi ci sono state delle manovre a dir poco strane. Degli avvicinamenti sospetti, come quello di Linus, il numero 1 di Radio Deejay, nei confronti di Rtl. Come a sancire una fine delle ostilità e una possibile, anzi probabile, santa alleanza contro Mediaset. 
Radio Deejay fa parte del Gruppo Espresso-Repubblica che non è certo amico del Biscione. 
Altri segnali sono giunti da Maurizio Costanzo che ha lasciato Rtl per passare a Radio105, l'editore del Costanzo Show e dell'Intervista, che vanno in onda su Canale5. 
Alla luce di questi nuovi sviluppi i riflettori si sono accesi anche su Maria De Filippi. La domanda sorge spontanea: la regina di Amici continuerà ad avere buoni rapporti di lavoro con Rtl, oppure anche lei seguirà il solco tracciato dal Biscione?
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