Nessuna malattia. Dietro la decisione di Janet Jackson di sospendere il suo Unbreakable Tour non ci sarebbe un fantomatico tumore, come si era malignamente vociferato nei mesi scorsi, ma il più classico dei lieti eventi: una bellissima e attesissima gravidanza, la prima dei quarantanove anni di vita della “sorellina” del Re del Pop.
A farlo intendere è stata la stessa popstar statunitense, che, in un video pubblicato sui social, ha così spiegato ai followers la sua intenzione di fermarsi: “Siamo ormai alla seconda parte del tour ma c’è stato un cambiamento improvviso, e ho pensato fosse importante che foste i primi a saperlo. Mio marito ed io stiamo provando a farci una famiglia, perciò ho deciso di rimandare la seconda parte del tour”, ha rivelato la cantante per poi aggiungere: “Per favore, cercate di capire che è fondamentale che io lo faccia ora, i medici mi hanno detto che devo fermarmi ma non mi sono certo dimenticata di voi: riprenderò il tour non appena possibile”.
Sposata dal 2012 con Wissman Al Man, ricchissimo businessman qatariota nonché suo terzo marito, la Jackson aveva comunicato il rinvio, a data da destinarsi, dell’inizio del suo giro di concerti in Europa già a gennaio e a marzo. Ufficialmente, rispettivamente a causa di un’operazione alle corde vocali e in seguito a non meglio precisati problemi di organizzazione; ufficiosamente, invece, a sentire i soliti bene informati, per un colpa di un cancro.
Speculazioni infondate, a detta della stessa interprete di Control, che aveva tenuto a smentire i pettegolezzi in prima persona con un post su Facebook: “Ricordate… credete soltanto a ciò che sentite dalla mia bocca. Queste affermazioni non sono vere. Non ho un tumore. Sto guarendo e presto sarò in Europa per riprendere il tour”.
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