Dimmi cosa detesti e ti dirò chi amare: arriva Hater, per incontrare chi odia le tue stesse cose

L'app Hater
di Luisa Mosello
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Mercoledì 8 Febbraio 2017, 20:04 - Ultimo aggiornamento: 10 Febbraio, 09:14

«Il nemico del tuo nemico non deve essere solo tuo amico: lui o lei può essere il tuo amico speciale». E' questa la "filosofia" di una nuovissima app di incontri che punta a unire le persone. In una maniera tutta speciale però: le coppie si incontrano e si formano non in base ai loro gusti in comune, bensì a quello che entrambi non sopportano, anzi odiano di più. Non a caso l'applicazione in questione, attiva a partire da oggi come annunciato da Digitaltrends, si chiama proprio Hater. Odio, per l'appunto. Perché, a quanto pare, si può essere accomunati, molto di più che da ciò che si ama, dai nemici contro i quali si lotta. Che sia l'antipatia per Trump o per i calzoncini corti, la verdura, i cactus e tutto quanto fa parte della vita quotidiana e oltre. Da ricordare anche, e soprattutto, alla vigilia dell'imminente san Valentino per non fare gaffe imperdonabili con chi si ama ma magari non si conosce proprio a fondo.

«Ciò che si odia è una parte importante di ciò che siamo, ma è spesso nascosto sotto il tappeto dell'immagine che diamo in pubblico- ha spiegato Brendan Alper, ideatore di Hater-.Vogliamo che la gente si esprima più onestamente. Inoltre, è molto più facile iniziare una conversazione se sai che tutti e due odiate i cetrioli». Ecco allora che l'identikit dell'anima gemella si costruisce in base a una lista di antipatie compatibili. Il meccanismo è simile a quello di Tinder, ma qui al posto delle foto ci sono gli argomenti e gli oggetti detestati.  Compito dell'app, disponibile sull'Apple store,  è individuare e segnalare le persone che detestano le stesse cose perché poi si possano incontrare. Non sono però ammesse le campagne d’odio e i comportamenti contro razze, religioni o aspetto fisico. 

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