Se il gesto è servito a far morire la blatta, non ha aiutato ad estrarne la carcassa di circa un centimetro, ancora immobile all'interno del condotto uditivo. Il malcapitato è stato costretto, a quel punto, a ricorrere alle cure ospedaliere, con l'orecchio gonfio e irritato dalle sostanze chimiche dei pesticidi. Qualora doveste capitare in una situazione del genere, il modo migliore per liberarsi dall'ospite indesiderato è quello, se proprio non è possibile raggiungere un pronto soccorso, di spruzzare dell'olio nell'orecchio, più efficace dell'acqua a soffocare gli insetti. Soprattutto in caso di bambini molto piccoli è invece indispensabile rivolgersi ai medici.
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