Il fuoriclasse portoghese era in compagnia della fidanzata Giorgina, dei tre figli avuti in gestazione surrogata, della madre Dolores, della sorella e di un gruppo di familiari e amici quando è avvenuto l’abbordaggio. Gli agenti armati sono saliti a bordo dello spettacolare yacht affittato da CR7, in vacanza fra Ibiza e Formentera, provocando ‘un buen susto’, un bello spavento alla comitiva portoghese. Dopo l’ispezione di routine, la tributaria è andata via salutando, con le scuse per il disturbo. Ma è certo che per Cristiano Ronaldo è l’ennesima goccia che rischia di far traboccare il vaso.
Lo scorso 14 giugno, la sezione di reati economici della Procura di Madrid ha presentato una denuncia al Tribunale di Pozuelo di Alarcon (Madrid) contro l’ariete dei Blancos, per 4 presunti reati contro il Fisco commessi fra il 2011 e il 2014, per un’evasione complessiva di 14,76 milioni di euro. Per la denuncia, alla quale Ronaldo ha opposto ricorso, il campione dovrà comparire a dichiarare al Tribunale di Alcorcon il prossimo 31 luglio. Un mese fa, il quotidiano portoghese ‘A Bola’ anticipò l’intenzione del fuoriclasse di “abbandonare la Spagna”, nonostante il contratto che lo vincola al Real Madrid fino al 2021, con una clausola di rescissione di 100 milioni di euro. Una decisione che tuttavia il calciatore ancora non ha ufficialmente comunicato al club di Florentino Perez.
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