Miss Italia, il patron Enzo Mirigliani avrebbe compiuto 100 anni. La figlia lo omaggia così

Enzo Mirigliani con Miss Italia '95 Anna Valle e Miss Italia nel Mondo '95 Ana Leticia Castellan Rizzon
di Sabrina Quartieri
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Sabato 22 Aprile 2017, 09:43 - Ultimo aggiornamento: 26 Aprile, 09:06

In Italia viene ricordato come il custode della bellezza nostrana, semplice, pulita, autentica. Oggi, 22 aprile, centenario della nascita del patron di Miss Italia Enzo Mirigliani scomparso nel 2011, a evocarne la memoria è la figlia Patrizia attraverso il sito del celebre concorso. Sulla homepage è infatti possibile sfogliare una gallery fotografica che racconta i momenti più significativi della vita privata e della carriera di suo padre, ovvero quel gentiluomo di origini calabresi che dedicò l’intera esistenza all’appuntamento più amato dalle famiglie italiane. Immagini intimistiche e personali, come quelle in casa o in vacanza, ma anche scatti legati ai successi di un personaggio che negli anni ha avuto accanto le concorrenti di Miss Italia, le regine delle varie edizioni, a partire dalla prima, incoronata nel 1939, Isabella Verney, e i grandi volti dello spettacolo, come Corrado, lo storico presentatore molto affezionato al patron. 

 

Sempre sul sito, in occasione del centenario della nascita, si potrà curiosare tra le 'istantanee' che sono andate a comporre il prezioso docu-film presentato al Festival del Cinema di Roma nel 2012 dal titolo “Storia di un ragazzo calabrese”, prodotto da Miren in collaborazione con il Consiglio regionale della Calabria. L’artefice dell’iniziativa, l’attuale patron di Miss Italia Patrizia Mirigliani, che ha ereditato il compito di valorizzare la bellezza con continuità, spiega:«Mio padre ha onorato le donne e ne sono fiera. Ha avuto fiducia in me in quanto donna, consegnandomi un bene prezioso come il concorso di bellezza. Un appuntamento dove ancora oggi rimane ben saldo il suo concetto di estetica, che riconosce e premia la semplicità della 'ragazza della porta accanto'. Per me un’intuizione forte, anzi direi una 'rivoluzione' che ha fatto scuola negli anni», conclude la Mirigliani. 

E la patron non dimentica il grande esempio ricevuto da chi l’ha preceduta:« La passione, la fantasia, l’amore per il suo lavoro, le capacità organizzative fuori dal comune, l’abilità nel leggere le esigenze del mercato, l’intuito nell’anticipare i gusti degli italiani in fatto di bellezza, sono le doti che hanno fatto di papà un’icona del costume italiano e il suo concorso uno show per tutti», aggiunge la figlia, a proposito dello spettacolo accolto dalla televisione nel 1979 e dal servizio pubblico della Rai dal 1988 al 2012. Per tutto questo è difficile scordare Enzo Mirigliani, nato il 22 aprile 1917 a Santa Caterina sullo Jonio, in provincia di Catanzaro e venuto a mancare sei anni fa. Le sue invenzioni, del resto, hanno fatto storia: dalla Sartina d’Italia, la più straordinaria tra tutte, un evento che si svolgeva nelle piazze e nei teatri dove in due ore e mezza si doveva riuscire a confezionare un abito davanti al pubblico, fino alla creazione nel 1991 di Miss Italia nel Mondo, il concorso di bellezza dedicato alle figlie dei nostri emigranti. 

 

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