Newcastle, flop milionario: Tonali squalificato, cali di concentrazione. Ecco i motivi della crisi

Newcastle, flop milionario: Tonali squalificato, cali di concentrazione. Ecco i motivi della crisi
di Salvatore Riggio
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Martedì 2 Gennaio 2024, 23:02 - Ultimo aggiornamento: 4 Gennaio, 07:52

Non è buon momento per il Newcastle. Ha iniziato la stagione con grandi ambizioni, ma la sconfitta rimediata ad Anfield Road contro il Liverpool (4-2, 1° gennaio) ha confermato la grande crisi dei Magpies. Negli ultimi due mesi le vittorie in Premier sono state soltanto quattro e tutte al St. James Park. La prima risale al 4 novembre contro l’Arsenal (1-0), poi contro il Chelsea (4-1), contro il Manchester United (1-0) e, infine, contro il Fulham (3-0). Ma le sconfitte sono state tutte pesanti: Bournemouth (2-0), Everton (3-0), Tottenham (4-1), Luton Town (1-0), Nottingham Forest (3-1) e, appunto, il Liverpool ad Anfield Road. Una serie di risultati che sta deludendo i tifosi del Newcastle. Tanto che la squadra è scivolata al nono posto a 29 punti. A 16 lunghezze di distanza dalla capolista, i Reds di Jurgen Klopp, e a -11 dal quarto posto, occupato dai Gunners. E tutto questo nonostante gli investimenti della proprietà araba: poco più di 290 milioni di euro, con Tonali che risulta essere l’acquisto più costoso (80 milioni di euro, bonus compresi, al Milan), davanti a Isak. Il suo cartellino era stato pagato 70 milioni alla Real Sociedad. Cifre folli che, però, non ci devono sorprendere: il fondo Pif, che gestisce anche le squadre più importanti della Saudi League, ha ormai fatto diventare normalità questi numeri per i trasferimenti di giocatori europei verso il campionato arabo.
 

IL CASO TONALI
Non sta aiutando di certo il caso Tonali. Il centrocampista rossonero è sbarcato in Premier nell’estate del 2023. Il vero colpo di mercato del Newcastle, che ha strappato il centrocampista ai rossoneri, nonostante fosse il simbolo del Milan. Un arrivo che ha fatto esplodere di gioia i tifosi dei Magpies. Lo hanno subito adottato, ma il caso scommesse e la squalifica hanno frenato il volo del centrocampista in Premier. Ha giocato la sua ultima gara del 2023-2024 in Champions contro il Borussia Dortmund (25 ottobre). Il centrocampista italiano è stato squalificato a livello mondiale per otto mesi per il caso scommesse il 27 ottobre. È così calato il sipario sulla sua prima annata Oltremanica. Non solo. Perché salterà anche gli Europei in Germania con la Nazionale di Luciano Spalletti. Il suo stop ha privato il Newcastle dell’acquisto più importante di questa annata. La crisi non si è sentita soltanto in Premier, ma anche nella massima competizione continentale. Perché in Champions i Magpies hanno chiuso al quarto posto il girone, salutando tutte le competizioni continentali. Ironia della sorte la sconfitta decisiva è arrivata proprio contro il Milan il 13 dicembre. Una vittoria quella dei rossoneri in rimonta grazie ai gol di Pulisic e Chukwueze, bravi a ribaltare il sigillo iniziale di Joelinton. Insomma, un vero e proprio flop targato Arabia Saudita. A dimostrazione che nel calcio non sempre spendere più degli altri è l’arma vincente. Anzi, la crisi sembra infinita. Il Newcastle zoppica e non riesce a vedere la luce in una stagione che rischia di essere sciagurata. La speranza dei tifosi del club inglese è vedere rinascere la propria squadra già nel terzo turno di FA Cup con il Sunderland il 6 gennaio.

In attesa del big match del 13 contro il Manchester City.

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