La super-moto elettrica e il casco intelligente: assegnato il premio IngDan Marzotto alle startup

(Foto di Paolo Caprioli/Ag.Toiati)
di Alessandro Di Liegro
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Venerdì 17 Novembre 2017, 18:29 - Ultimo aggiornamento: 24 Novembre, 17:42

Il festival di didattica digitale “Kidsbit Roma”, promosso dall'Associazione Roma Makers, ha ospitato all'interno dell'Istituto Comprensivo Castelseprio, a Labaro, il premio speciale “Ingdan Far East Development”, branca del premio “Gaetano Marzotto” per le startup. In mostra i vincitori del premio: “SmartHelmet”, un casco da lavoro in realtà aumentata, prodotto dalla società romana Gsnet e la moto-elettrica ideata e realizzata da Energica, primo costruttore italiano di moto elettriche supersportive. Tra le opere in mostra che hanno attirato l'attenzione e la curiosità degli studenti dell'Istituto di largo Castelseprio – che ospita il primo FabLab italiano in sede scolastica – anche la cucina intelligente e “parlante” di Iomote, la Realtà Virtuale di Reverse Studio e il braccio meccanico del giovanissimo Aldo Filippo di Roma Makers.
 

 

A presentare le startup vincitrici il direttore generale di Innovacamera Massimo Colella e Margherita Marzotto, nipote del conte Gaetano a cui è dedicato il premio, che fa parte del consiglio di amministrazione dell'associazione progetto Marzotto, oltre al country manager di Ingdan Marco Mistretta: «Per questa edizione abbiamo voluto organizzare una finale rivolta ai giovanissimi, la tanto nota "generazione Z", e così dopo aver scoperto che a Roma era stato aperto il primo FabLab in una scuola media in Italia,a Labaro, ho voluto unire le cose – ha detto Marco Mistretta - L'obiettivo è quello di dimostrare concretamente agli studenti come un'idea nata sui banchi di scuola possa trasformarsi in un progetto e avere successo. Con questo spirito ho coinvolto la Fondazione Marzotto e la Maker Faire Rome Edition, Roma Makers, che hanno raccolto l'invito con entusiasmo». «La scuola è uno dei cuori della Maker Faire, tanto che per me potrebbe anche chiudere dopo il venerdì mattina, quando più di 20mila studenti prendono d'assalto la fiera – ha affermato Massimiliano Colella – Anche quest'anno abbiamo invitato 55 scuole a presentare i loro progetti e siamo orgogliosi dei messaggi che ci inviano dopo la fiera, in cui ci testimoniano il loro affetto. L'edizione 2017 ha tanti motivi di attrattività per i ragazzi, c'è una grande area della robotica, una voliera per droni da 1000mq, c'è una macchina di Formula E in mostra e i kart elettrici. I ragazzi devono sapere che l'innovazione è il primo driver di sviluppo per Roma».
 

«Siamo partiti grazie all'idea di mio padre che voleva fare qualcosa per aiutare gli imprenditori giovani che con coraggio e determinazione seguivano le loro idee – ha aggiunto Margherita Marzotto – siamo partiti premiando solo 2 startup, dopo 7 edizioni ne premiamo 52, grazie anche al supporto di aziende come Ingdan, che è ponte tra Italia e Cina e aiuta le startup vincitrici ad affrontare il mercato del Sol Levante».

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