Al Pala Di Vittorio manca l'ok dopo i lavori, la Ternana Futsal costretta a giocare a porte chiuse a poche ore dalla partita

Al Pala Di Vittorio manca l'ok dopo i lavori, la Ternana Futsal costretta a giocare a porte chiuse a poche ore dalla partita
di Lor. Pul.
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Sabato 15 Ottobre 2022, 10:56 - Ultimo aggiornamento: 11:43

Pala Di Vittorio a porte chiuse. A poche ore dalla partita di campionato di Serie B di calcio a 5 tra la Generali Ternana Futsal e la Dozzese, la società rossoverde comunica in una nota che la gara dovrà essere disputata senza pubblico. Una decisione clamorosa arrivata la sera prima della partita e improvvisa visto che la prima giornata di campionato, la Ternana Futsal l'aveva giocata regolarmente davanti al proprio pubblico.

Il motivo sarebbe riconducibile alla mancanza convocazione della Commissione dei Locali di Pubblico Spettacolo che avrebbe dovuto legittimare la regolarità del Pala Di Vittorio dopo i recenti lavori di riqualificazione. Durissima la reazione del club rossoverde che accusa gli uffici del Comune di Terni: «Per l'ennesima volta ci troviamo di fronte ad una situazione paradossale. Il regolamento TULPS (normativa su ordine pubblico e sicurezza impianti aperti al pubblico) ci obbliga a giocare a porte chiuse la partita di domani. L'assurdo risiede che tale obbligo deriva non da nostra negligenza, ma dagli uffici comunali. Il Comune dopo più di un anno dalla realizzazione dei lavori effettuati sulla facciata del palazzetto, non è stato in grado nelle sue articolazioni di convocare la Commissione dei Locali di Pubblico Spettacolo per legittimare la regolarità alle norme vigenti del Pala Di Vittorio. Chi ci rimette sono le società che investono soldi, tanti, nelle proprie attività sportive e nello specifico noi, che per fare il campionato di Calcio a 5 di Serie B nazionale, dobbiamo avvalerci del sostegno di molti sponsor che per la chiusura al pubblico perdono visibilità.

Ci rimette anche la città che non è libera di poter sostenere la propria squadra».

Già in occasione della presentazione della squadra al Fat Caos, il direttore generale Lorenzo Filippetti aveva sollevato il problema del Pala Di Vittorio fatiscente e lanciato un appello all'amministrazione comunale per la messa a bando dell'impianto: «Questa volta però, stufi di queste negligenze inaccettabili - prosegue la nota della Generali Ternana Futsal - ci riserviamo di porre in essere tutte le azioni a tutela della nostra immagine, danneggiata da questa situazione, dell'immagine dei nostri sponsor e di tutti i danni a noi derivanti dall'impossibilità di poter usufruire del palazzetto in condizioni normali. Noi che paghiamo con regolarità le quote per l'utilizzo, noi che cerchiamo sempre di fare il possibile ed oltre con una struttura il cui stato pietoso è sotto gli occhi di tutti, non intendiamo più accettare che gli uffici comunali rimpallandosi responsabilità, non ottemperano quanto previsto dalla norma e quanto previsto dagli obblighi derivanti dal loro lavoro».

«Faremo accesso agli atti, accerteremo le responsabilità dei singoli e le comunicheremo alla cittadinanza, ognuno deve prendersi le sue responsabilità. Nel frattempo come sempre continueremo a fare sport in una città dove è sempre più difficile realizzarlo» concludono.

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