«Dialoghi permanenti» per tutto luglio - fino al 25 - fra i ternani Valentina Angeli e Bruno Belloni insieme con Michael Oberlik e Ernst Hager. Ognuno alla ricerca della propria realtà, con emozione e razionalità tecnica, ciascuno con la propria visione sul mondo e l'esistenza.
Altro evento, invece, dal 13 luglio al 7 di agosto nello spazio del Museo Archeologico, che accoglierà altri sette diversi artisti austriaci e di fama internazionale. «Tutti ancorati alla grande tradizione pittorica europea, ma con una poetica d'innovazione - raccomandano gli organizzatori - che basta per essere capita ed apprezzata».
Ruth Friedrich, Walter Koostenbauer, seguito da Roland Veiner, Traude Mihalopulos e Gerlinde Ofner, più Ingeborg Plepelits, Gege Stieguer e Gabi Troester allestiranno un'altra collettiva, elaborando una linea comune di comunicazione artistica. Così dopo«Emozioni» - la rassegna aperta ancora fino a questo fine settimana e che ha unito quattordici artisti di ultima generazione dell'arte contemporanea italiana - Amelia apre a nuove conoscenze.
Oltre ai dipinti, disegni, acquarelli e sculture tornerà pure il cinema nell'estate amerina, grazie «all'attività contro corrente» dell'associazione Oltre il Visibile. Sempre in piazza Vera, nella cornice del Chiostro Boccarini: «assaggio di arena cinematografica d'autore», con tanto di selezione film del cinema europeo ed americano. Stasera alle 21 verrà proiettato «il film dell'anno» che ha ottenuto 5 nomination agli Oscar 2013, ricevendone due e che ha consacrato Quentin Tarantino uno dei registi più stimati dalla critica, degli ultimi tempi. «Django Unchaind» e la storia - «brutale e di riscatto» - dello schiavo americano prima dello scoppio della guerra civile, di secessione nel sud degli Stati Uniti.
Domani, invece, pausa cinematografica e in concomitanza con «Le domeniche di Amelia», dalle 10 in poi: Oltre il Visibile organizza una fiera dell'artigianato artistico e fine serata con il concerto del gruppo amerino appena nato Groove Terapy, alle 21.30.