Unitre chiude con i desaparecidos
«35 i bimbi dispersi in Europa»

Le mamme di Plaza de Majo
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Domenica 26 Maggio 2013, 19:46 - Ultimo aggiornamento: 20:39
TERNI – Desaparecidos, dopo trent'anni la tragedia vissuta dal popolo argentino schiacciato dalla dittatura della giunta militare ancora un tema che fa discutere. Anche se le mamme di Plaza de majo sono diventate Abuelas, cio nonne.




«E' bene sapere – informa Maria Caterina Federici, direttrice dell'Università delle tre età di Terni – che tra Italia e Spagna ci sono ben trentacinque bambini che oltre trent'anni fa furono dispersi nel contesto della tragedia dei desaparecidos». L'Unitre di Terni affronterà la questione martedì, alle 17 nella sala conferenze dell'ex Cmm, in occasione della cerimonia di chiusura dell'anno accademico. Lo farà insieme al Console generale della Repubblica Argentina in Italia, Carlo Cerniak, Renata Micheli del Centro studi Vanoni e Manuel Anselmi, sociologo. Il console argentino ha proprio l'incarico di seguire la sorte di quei bambini dispersi a cui ha fatto cenno la direttrice Federici. Per l'occasione al dibattito dell'Unitre porteranno la loro testimonianza una delegazione di Abuelas de Plaza de Majo che in questi giorni hanno fatto visita a Papa Francesco per chiedere all'ex vescovo di Buenos Aires di aiutarle a tenere desta l'attenzione dell'opinione pubblica del mondo su una questione che ancora non si può considerare conclusa.


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