NARNI Al processo che inizierà il prossimo mese vi sarà una sorpresa: una associazione politica e culturale “Tutti per Narni” si costituirà parte civile nella vicenda del castello di san Girolamo, che vede coinvolti sette imputati, tre che erano nell’orbita della Curia ternana, tre del comune di Narni ed un professionista. In un primo momento nell’indagine era entrato anche il Vescovo Vincenzo Paglia, poi completamente scagionato.
Non è la prima volta che una associazione si costituisce parte civile in un processo importante ed una sua ammissione al processo, anche se parziale, c’è già stata.