"L'inferno" di Dante tra le rovine di Carsulae

TERNI - “Dante in Carsulae - Inferno”​ è un viaggio itinerante che traghetta il pubblico dalla chiesa di San Damiano al Foro, passando per il grande Arco, fino a concludersi nell’Anfiteatro Romano. Uno spettacolo teatrale tra le rovine di Carsulae.  L’Inferno del sommo poeta rivive in un’ambiziosa rappresentazione teatrale,  non una semplice lectura Dantis, che unisce il suono dei versi alla meraviglia della danza. Una rappresentazione  ideata e diretta da Riccardo Leonelli, che interpreterà Dante Alighieri al fianco di Mariavittoria Cozzella (Francesca), Germano Rubbi (Ugolino), Stefano de Majo (Ulisse), Damiano Angelucci (Virgilio), e che si avvarrà della partecipazione degli allievi del suo laboratorio di recitazione: anime dannate lungo l’oscuro cammino che conduce a Lucifero. Due appuntamenti, alle ore 17,30  e alle ore 18,30 di sabato 7 e domenica 8 agosto 2021. Impreziosiscono la performance le coreografie di Romana Sciarretta, eseguite da tre giovani e brillanti danzatrici che, fatalità vuole, provengono da Arezzo, luogo chiave sia per la Divina Commedia (numerosi sono gli aretini presenti nell’opera) che per Dante stesso, dal momento che, giovanissimo, combatté in prima linea la città rivale nella battaglia di Campaldino.
L’assessore alla cultura del Comune di Terni, Maurizio Cecconelli, evidenzia l’importanza di collocare dentro ad un cartellone variegato che ospita personaggi come Neri Marcorè, Federico Buffa e Isa Danieli,  attori locali,  in una formula capace di valorizzare il patrimonio archeologico e di interagire con esso.