La Ternana e il nodo Liberati, in attesa della nuova erba si pensa pure a un campo neutro

Terreno in condizioni critiche. La ditta: "Stiamo riseminando, l'erba crescerà presto". Capozucca: "In questa situazione c'è partita persa". Spunta l'ipotesi Firenze per la prima di campionato.

La Ternana e il nodo Liberati, in attesa della nuova erba si pensa pure a un campo neutro
di Paolo Grassi
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Domenica 6 Agosto 2023, 07:40

Stadio Liberati a rischio per l'esordio stagionale. O forse no. Fatto sta, però, che a due settimane dalla prima di campionato con la Sampdoria, le condizioni del terreno di gioco preoccupano. Ad oggi sono ancora visibili chiazze di terra e si sta procedendo a una risemina di gramigna. Secondo la ditta Paesaggi umbri che si occupa della manutenzione non c'è alcun problema e l'erba crescerà, ma il direttore sportivo Stefano Capozucca la vede in un altro modo e parla di necessità di trovare un'alternativa in breve tempo per non incappare nel rischio di perdere a tavolino. Tanto che la Ternana sta già cercando di coprirsi le spalle individuando un altro campo. Non si può giocare a Frosinone come si ventilava, mentre prende piede, per un possibile campo neutro di Ternana-Sampdoria, una soluzione targata Firenze. Sul terreno, in questi giorni, ci sono stati diversi sopralluoghi. Della Lega B e della Federcalcio, ma anche di mister Cristiano Lucarelli. L'ultima volta, venerdì 4 agosto, c'era con lui pure Capozucca. Dopo le prime preoccupazioni nate in questi giorni, arrivate anche per qualche post sui social in cui chi avanzava timori lo faceva sulla base di foto in realtà risalenti a un anno fa, ieri era arrivata la nota della ditta che si occupa del prato. Precisa che la situazione non è critica come si teme. Si tratta solo di attendere che la gramigna riseminata cresca. «In questi giorni - si afferma - sta finendo di fare la foglia». Si parla anche di «vergognose e bassissime provocazioni». Il campo, in pratica, appare come negli anni passati. Tranne l'estate 2023, quando una situazione più grave impose di rizollare. Ma quando tra qualche giorno la risemina avrà attecchito, si potrà utilizzare. La ditta riferisce anche di recenti test della Lega B «sorprendentemente buoni». Capozucca, però, la vede in modo diverso: «Sono andato a vedere. Risparmio commenti altrimenti mi prendo delle critiche, ma la federazione ci ha fatto intendere che con un campo così si perde a tavolino. Ci stiamo già guardando in giro per trovarne un altro». Da vedere, però, quale. Si era parlato del Benito Stirpe di Frosinone, ma in quel fine settimana il Frosinone gioca in casa con i campioni d'Italia del Napoli. Stessa cosa per il Carlo Castellani di Empoli, dove c'è Empoli-Verona. Tornare all'Arechi di Salerno, dove si giocherà in Coppa Italia domenica prossima, non pare praticabile. E allora, ecco l'ipotesi Artemio Franchi di Firenze, visto che in quel fine settimana la Fiorentina gioca fuori. Intanto, occhio a cosa combina questa benedetta gramigna del Liberati.

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