Sorgerà, occupando buona parte del giardino interno, una tensostruttura che ospiterà un palestra, ma nascerà anche un centro ambulatoriale al piano terra. Un'ala sarà riservata alla nuova sede della Ternana Unicusano e anche all'ateneo telematico. Mentre alcune aule dal prossimo anno saranno messe a disposizione del liceo scientifico Galilei, che da tempo è alla ricerca di nuovi spazi. Con tutta probabilità rimarranno solo le classi elementari e l'asilo nido, mentre via via sparirà la scuola media.
Tante le novità presentate ieri mattina alla prima commissione consiliare presieduta da Faliero Chiappini che è stata accolta dall'imprenditore Fabrizio Raggi. I consiglieri Federico Brizi, Enrico Melasecche, Vladimiro Orsini, Patricia Brachiroli, hanno ispezionato l'istituto soprattutto per verificare di persona a quale titolo la Ternana Unicusano avesse preso possesso dei locali all'interno dell'istituto di proprietà della Diocesi. Prima che sia avvenuto il cambio di destinazione d'uso, da scolastico a uffici, come richiesto dalla Diocesi che è proprietaria dell'immobile.
A rispondere ai componenti della commissione è stato lo stesso Raggi, che ha fatto da cicerone per l'intera mattinata, in rappresentanza del cda presieduto da don Marco Baroncini: «È tutto in regola con la Ternana - ha detto ai presenti Raggi - perché hanno una nostra autorizzazione che gli consente di occupare legalmente i locali. Il contratto sarà regolarmente firmato quando il Comune farà il passaggio formale di destinazione duso, nessun giallo e soprattutto nessuna irregolarità». Nel frattempo i lavori della nuova sede vanno avanti velocemente, proprio ieri stavano montando l'ascensore per permettere l'entrata direttamente da via della Bardesca.
Il mini palazzetto invece ha avuto ben cinque anni fa la benedezione dell'ex vescovo Vincenzo Paglia e soprattutto quella di una delibera del Comune. Conterrà trecento spettatori, sarà dotato di uffici e spogliatoi ed ospiterà manifestazioni sportive. Il progetto è dell'architetto Stefano Cecere e tutto nasce da una convenzione firmata da Coni, Curia vescovile proprietaria del Leonino e Credito sportivo. Un impianto nuovo, adattato agli standard federali ed in pieno centro che servirà le scuole della città. Al piano terrà prenderanno vita gli ambulatori di Ambulaife con la presenza della sede, di un servizio di assistenza 24 ore su 24 e di tre ambulanze.
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