Perugia, il quartiere di Fontivegge potrebbe perdere l'Inps: l'ente è alla ricerca di una nuova sede

Ogni anno in via Canali l'affitto costa 1,8 milioni di euro

La sede Inps in via Canali
di Riccardo Gasperini
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Mercoledì 14 Febbraio 2024, 08:57
PERUGIA - L’Istituto nazionale di previdenza sociale cerca una nuova sede in città. Lo fa con l’avvio di un’indagine di mercato da parte della direzione centrale patrimonio e investimenti dell’ente. L’avviso apre dunque alla possibilità dell’uscita di scena dal quartiere di Fontivegge, dove ha ora sede, nello specifico all’inizio di via Canali, con un affitto pari a 1,8 milioni di euro all’anno versato al Fondo immobili pubblici, proprietario anche di quella struttura da quasi 14mila metri quadrati. Va detto che le indicazioni riportate nella documentazione relativa all’indagine di mercato, pubblicata nel sito Inps, non danno riferimenti precisi. Si parla della necessità di individuare un immobile nell’ambito del territorio comunale «in un’area facilmente raggiungibile con i mezzi di trasporto pubblico e, preferibilmente, in posizione centrale e prossimo ad aree di parcheggio pubbliche e/o private». Queste le caratteristiche principali messe sul tavolo dall’Inps, che indica le ore 12 del 5 marzo prossimo come termine ultimo per presentare offerte via posta elettronica certificata. L’avviso riporta anche molti altri dettagli. L’immobile, riporta la documentazione, dovrà poter ospitare complessivamente 230 postazioni di lavoro per un totale stimato di 315 persone, compresa l’utenza che giornalmente potrà essere presente all’interno.

Capitolo caratteristiche.

La superficie netta utile fuori terra complessivamente richiesta è pari a 5.475 metri quadrati, oltre a superfici interrate da destinare ad archivio per 1.500 metri quadrati. Entrando ancor più nel dettaglio, l’avviso al punto 2.2, parla della necessità di 300 metri quadrati per zone di front-office (ricezione del pubblico,  prima informazione, sala d’attesa e postazioni di ricevimento), servizi igienici inclusi. Per gli uffici si parla di una superficie netta di circa 4875 mq, poi 300 da destinare a centro medico legale, che possa comprendere la sala di attesa, i servizi igienici per il pubblico e 12 sale visita. Dettagliata anche la lista della dotazione impiantistica che dovrà avere l’immobile oggetto di offerta all’ente. Si va dall’illuminazione alla videosorveglianza, riscaldamento e climatizzazione, impianto elettrico e cablaggio della rete. Sono solo alcune delle caratteristiche indicate nelle 16 pagine dell’avviso messo nero su bianco dall’Inps che, come indicato, potrà anche effettuare uno o più sopralluoghi sull’immobile proposto anche durante l’esame delle proposte. All’avviso possono rispondere persone fisiche e giuridiche, in forma individuale o societaria, incluse società di gestione del risparmio, per i fondi immobiliari gestiti, associazioni, fondazioni e aziende private anche consorziate, associate o raggruppate, nonché enti e amministrazioni pubbliche.

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