TERNI - Le vie della movida sotto assedio delle forze dell’ordine e non solo nel fine settimana.
Vanno a caccia di droga e cercano di tenere a bada chi, in diverse occasioni e spesso in stato di alterazione, ha scambiato la movida per un ring.
Anche nel tardo pomeriggio di ieri due pattuglie dei carabinieri sono arrivate in via Lanzi a sirene spiegate col timore di dover placare gli animi in una delle vie della movida.
A dare l’allarme è stato qualcuno che si è preoccupato per la presenza di un extracomunitario che, nella serata di domenica, aveva avuto un’accesa lite con i proprietari di un locale della zona. Sul posto era arrivata la polizia, che ha avviato le indagini.
Ieri pomeriggio, quando l’uomo è tornato in zona forse per chiarire la vicenda della sera prima, i gestori del locale si sono allarmati e hanno chiamato i carabinieri.
La certezza è che l’attenzione delle forze di polizia per garantire una movida sicura è massima. Gli episodi più recenti sono andati in scena allo scoccare del nuovo anno, quando un nordafricano è stato ferito con una coltellata all’addome durante una rissa in zona Duomo e un giovane ternano, uscito con gli amici da un locale, è stato colpito in testa da una bottiglia lanciata da un balcone.
Episodi che impongono la guardia alta e vedono impegnate senza soluzione di continuità le pattuglie delle forze dell’ordine. Anche nel fine settimana polizia, carabinieri, guardia di finanza e polizia locale, diretti dalla questura di Terni, hanno attuato servizi di controllo per garantire la fruizione da parte dei giovani di un sano divertimento ma anche la vivibilità da parte dei residenti delle zone centrali dove si concentrano la gran parte dei locali della movida.
L’unità cinofila di Nettuno, grazie al fiuto del cane Isco, ha permesso di recuperare frammenti di hascisc nelle tasche di tre giovani ternani. Sono stati fermati in tre distinte occasioni tra piazza san Francesco e vico dell’Olmo e dalla perquisizione scattata grazie all’unità cinofila sono saltati fuori poco più di due grammi di hascisc per uso personale.
Per i tre, oltre alla segnalazione alla prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti, sono scattate le sanzioni amministrative.
Durante i controlli interforze sono state identificate 37 persone. Nei due posti di blocco sono stati passati al setaccio dodici veicoli. «I controlli - spiegano dalla questura - verranno ripetuti con cadenza regolare».