San Valentino a Terni, un cuore ingentilisce Palazzo Spada: è il contributo di creatività delle fioriste

San Valentino a Terni, un cuore ingentilisce Palazzo Spada: è il contributo di creatività delle fioriste
di Aurora Provantini
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Mercoledì 14 Febbraio 2024, 08:17 - Ultimo aggiornamento: 09:07

IL PROGETTO

Un contributo di creatività alla città di San Valentino. Un gigantesco cuore colorato realizzato da un gruppo di fioristi del territorio e da una azienda artigiana che si occupa di decorazioni di interni e restauro di mobili, con il patrocinio di Federfiori e di Confcommercio Terni, per richiamare l'attenzione sul ruolo di queste nuove competenze professionali. «Abbiamo pensato insieme l'opera e la abbiamo lavorata insieme. Abbiamo aderito all'avviso di sponsorizzazione tecnica pubblicato dal Comune di Terni in occasione degli eventi valentiniani e abbiamo chiesto di poter collocare la nostra opera nel portico di palazzo Spada. Nel posto più centrale di tutti, cioè. E ci è stato accordato». Tiziana Francescangeli e Mina Brilli spiegano quanto sia stato semplice mettere insieme le idee e realizzare l'installazione di fiori che resterà esposta fino al 18 febbraio.

 

«Semplice perché tutti noi ci siamo trovati d'accordo a rappresentare la passione che mettiamo nella nostra professione. "L' Amore universale" (il titolo, ndr) - spiegano - simboleggia come i movimenti del cuore possono seguire percorsi diversi e manifestarsi in tanti modi, dando vita ad una varietà di esperienze».

«L'iniziativa evidenzia come i piccoli esercizi commerciali, soprattutto se fanno squadra, possono diventare soggetti attivi in un nuovo modello di partnership pubblico privata», sottolinea il presidente di Confcommercio, Stefano Lupi.

«Noi fioristi - spiega Sabrina Fanti (Florart ) - ci confrontiamo con la concorrenza della grande distribuzione e dei grandi centri florovivaistici ma i clienti sanno che la componente di servizio che offriamo rende i nostri prodotti incomparabili». «Per essere in grado di fornire un prodotto in linea con le tendenze del mercato aggiunge Maria Scolastica Giuliani (Colori e profumi) dobbiamo aggiornarci e qualificarci costantemente, investire risorse per essere in grado di dare risposte personalizzate e non standardizzate al cliente». «La creatività e la componente artistica - tornano sull'argomento Tiziana e Mina (Fiorirà) - ormai sono fondamentali nel nostro lavoro e si traducono in competenze sempre più complesse e variegate». «La trasformazione del mercato dei fiori e delle piante avvenuta negli ultimi anni - sottolinea Rosella Pantalloni (Gardenia) - ha fatto diventare sempre più importanti nuove capacità professionali, trasformando un fiorista in un progettista floreale, soprattutto nel settore del wedding e degli eventi. Non si può improvvisare, occorre contestualizzare un progetto all'ambiente circostante, conoscere le relazioni tra fiori e stili architettonici, interpretare sapientemente un tema e produrre una soluzioni di colori e forme idonee». «L'invito alla città è di fermarsi a guardare la nostra opera», conclude Gianluca Brunetti di Arte & Deco'.

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