Kata scomparsa a Firenze, la mamma con il peluche della figlia in braccio: «Ho tappezzato la città di volantini»

EMBED

Per oltre un'ora è stata ascoltata dai magistrati della Procura di Firenze la madre della piccola Kataleya Mia Chicllo Alvarez, la bambina di origine peruviana di 5 anni della quale non si hanno più notizie dal primo pomeriggio di sabato 10 giugno, quando è scomparsa dall'ex hotel occupato, dove vive con la famiglia, in via Maragliano, nella zona nord del capoluogo toscano. La Procura, nelle ore immediatamente successive alla denuncia di scomparsa della bambina ha aperto un fascicolo d'indagine, inizialmente per l'ipotesi di reato di abbandono di minore e in seguito per sequestro di persona.

Kata scomparsa a Firenze, la mamma ascoltata in procura: ​«Non ce la faccio più, ridatemi mia figlia»

La madre di Kata, così è chiamata la bimba scomparsa da parenti e amici, è stata ascoltata come persona informata sui fatti. La è uscita dagli uffici con il peluche della figlia in braccio ed ha detto che ha provveduto a tappezzare Firenze con i volantni con i quali si chiede aiuto per ritrovare la piccola. La madre di Kata in interviste televisive anche oggi ha ribadito di ritenere impossibile che la figlia si sia persa dopo essersi allontanata da sola, mentre pensa che sia stata rapita e avrebbe espresso già i suoi sospetti ai carabinieri che conducono le indagini.