Nata da un’idea di Kill the Pig, la residenza d’arte “ Pubblica” a cura di Carlo Vignapiano ed Elena Nicolini, s’identifica nello spazio urbano attraverso la creazione di un percorso fatto di monumentali interventi d’arte e nel suo utilizzo, come primario bene da tutelare e proteggere, vivere e godere dall’intera comunità. Dopo l’importante esperienza maturata nel Comune di Selci, la residenza d’arte, supportata dal Comune e con la collaborazione del team di Civitonica, giunge a Civita con un preciso intento: «Costruire una connessione tra l’arte, il territorio e le persone che lo abitano».
Il primo intervento riguarderà la facciata principale dell’Istituto superiore Colasanti. L’artista scelto per questo progetto è Jerico Cabrera Carandang: di origini filippine a 10 anni si trasferisce con la famiglia a Roma. Frequenta il liceo artistico, dove pone le basi della sua pittura e vive la scena underground della città sperimentando da subito tecniche murali al fine di creare opere di grandi dimensioni. Nelle sue indagini la figura umana è centro dell’esistenza e per questa ragione inscindibile dalla Natura, che oggi è vasto argomento per le sue molteplici riflessioni.
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