Corso "Saldezza", per gli allievi marescialli dell'Esercito la consegna dello spadino, simbolo dei valori militari

E' il passaggio dei valori militari dagli anziani ai più giovani, quelli del 19° corso “Saldezza”. Il simbolo di tutto questo è la consegna dello spadino, che gli allievi marescialli hanno ricevuto nel corso della cerimonia di stamattina nella caserma “Soccorso Saloni”, sede della scuola sottufficiali dell’Esercito.

Prima la deposizione di una corona di alloro al monumento dedicato ai sottufficiali caduti: c'erano anche il generale di Corpo d’armata Pietro Serino, comandante per la formazione, specializzazione e dottrina dell’Esercito, e il generale di Corpo d’armata Claudio Berto, comandante per la formazione e scuola di applicazione dell’Esercito. E quindi la consegna dello spadino agli allievi marescialli parte dei colleghi del precedente corso, il 18°.

La giornata è proseguita con l'intervento del comandante della Scuola sottufficiali dell’Esercito, generale di Brigata Gabriele Toscani De Col: è stato lui ha rimarcare l’importanza della cerimonia, legato a tradizioni antiche. Perché con il simbolico passaggio di valori, si compie un passo importante nella crescita morale e spirituale di quanti frequentano la scuola militare viterbese.

In chiusura, il giuramento di fedeltà degli allievi alla repubblica Italiana.