Equitalia, a Viterbo tutti in fila: oltre 5mila i debitori alla ricerca della rateizzazione

La sede di Equitalia a Viterbo
di Federica Lupino
2 Minuti di Lettura
Giovedì 20 Aprile 2017, 17:14 - Ultimo aggiornamento: 19:32

Equitalia presa d’assalto: in questi giorni, lunghissime file a tutte le ore in via Monte Sacro. Già poco dopo le 8 i cittadini in coda arrivano al cancello dell’ufficio. Il motivo è semplice: sta per scadere la rottamazione delle cartelle di Equitalia. Domani è l’ultimo giorno, previsto dalla legge, per presentare la domanda di definizione agevolata che consente a chi ha debiti, nel periodo tra il 2000 ed il 2016, di poter risparmiare su interessi e sanzioni. Ma attenzione: i termini scadono a mezzanotte. Un minuto oltre e la rateizzazione non sarà più possibile.

La legge prevede il pagamento in una sola o in più tranche fino a un massimo di 5: la prima rata dovrà essere versata entro luglio prossimo; l’ultima, per chi sceglie la dilazione in 5, a settembre 2018. E di viterbesi che ci stanno provando ce ne sono davvero molti: al 6 aprile, ultimo dato aggiornato, erano 5.344 i contribuenti della Tuscia che hanno aderito, ovvero il 4% delle richieste pervenute in tutta la regione.

Debitori sì, ma telematici. Il portale di Equitalia, l’email o la pec (posta elettronica certificata) sono gli strumenti utilizzati dalla maggioranza dei viterbesi per avanzare la richiesta. Ben 2.880  ( il 54%) i cittadini che hanno scelto questa modalità per chiedere la rateizzazione del debito, mentre 2.298 (43%) si sono  rivolti direttamente allo sportello di via Monte Sacro 29 e al punto informativo di via Ugo Ferroni all'interno delll’Agenzia delle entrate. Solo 160 contribuenti ( il 3% ) hanno inviato la richiesta con canali tradizionali come la raccomandata o la posta ordinaria. Nello specifico, le domande inviate con email semplice sono state 641 (12%), quelle trasmesse con la posta elettronica certificata 1.606 (30%), mentre dall’area riservata del portale www.gruppoequitalia.it raggiungono quota 638 (12%), per un totale (web e mail) di 2.886 superiore alle domande presentate agli sportelli della società (2.298).

Il Lazio con 135.141 richieste avanzate a Equitalia è in testa alla classifica delle regioni per numero di adesioni, seguita da Lombardia e Campania. La società pubblica riscuote per conto di 7mila enti  e nel Lazio per oltre 200 Comuni, per la Regione, ma soprattutto per l’Agenzia delle entrate e l’Inps. A livello regionale, dopo Viterbo, in fondo alla classifica delle province i cui contribuenti hanno avanzato domanda di rateizzazione c’è Rieti con 2.761 richieste, mentre alla guida si trova Roma con 105.360, seguita da Latina (12.370)  e Frosinone (9.307).
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA