E proprio quello degli impianti è il tema centrale, insieme al mercato, che in queste ore sta assorbendo la totale attenzione del nuovo corso della Asd Flaminia: venerdì scorso Mario Corinti ha incontrato il sindaco di Canepina Aldo Moneta: l’obiettivo della Flaminia è quello di giocare al Rosato Palozzi le gare casalinghe del prossimo campionato di serie D, anche se resta forte sullo sfondo la possibilità di trasferirsi subito al Rocchi. “Canepina presenta diversi vantaggio rispetto a Carbognano – spiega Corinti – ho parlato con il sindaco Moneta la scorsa settimana e l’ho visto molto entusiasta. La decisione definitiva arriverà a breve e stiamo pensando a diverse iniziative per attirare più pubblico possibile”.
Più indietro rimane la possibilità Carbognano, con il campo carbognanese che ha bisogno di maggiori interventi di manutenzione e non solo, per adeguarsi agli standard richiesti della commissione di vigilanza sugli impianti pubblici della serie D. Il nuovo corso della Flaminia come detto sarà più aperto: tante le iniziative in cantiere come confermato da Corinti che sta lavorando per allestire la nuova pagina Facebook e pensa ad un biglietto d’ingresso alle partite di cinque euro per coinvolgere tanti potenziali spettatori. “Come ho spiegato più volte noi non vogliamo fare la guerra a nessuno. Il nostro obiettivo è quello di crescere come società cercando di diventare una realtà solida del calcio. Nelle prossime settimane vareremo una serie di iniziative a cominciare dalla presentazione della nuova squadra che sarà innovativa”.
Nuova squadra di cui si sta occupando il direttore sportivo Maurizio Manfra: dopo Alessio Calisto e Matteo Palombi, nelle prossime ore saranno annunciati nuovi arrivi a cominciare da quello di Danilo Scibiglia ex attaccante esterno della Nocerina.
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