«Regali di Natale, sono in 18 milioni pronti a riciclarli», sostiene Bruna Rossetti, presidente di Confcooperative Lazio. Come? Entrando nello specifico, lo faranno in tre modi: «Su 10 – continua – 5 regaleranno ad altri i doni ricevuti, 2 li ricambieranno in buoni da spendere nei negozi di acquisto, e infine 3 proveranno a rivendere i regali sui canali online. In questa fascia di riciclatori di regali 9 su 10 sono under 30, a dimostrazione della diffusione della conoscenza informatica tra i più giovani».
Il clou del riciclo? In cima al podio i generi alimentari con il 39% (vino, spumante, panettone e pandoro), al secondo posto con il 26% vestiario invernale (sciarpe, guanti e cappelli), medaglia di bronzo con il 23% libri e dvd. Chiudono al 12% profumi e cosmetica. E tanti auguri.
© RIPRODUZIONE RISERVATA