Frosinone al bivio salvezza, a Monza senza calcoli nella testa: Di Fra carica i Leoni

Frosinone al bivio salvezza, a Monza senza calcoli nella testa: Di Fra carica i Leoni
di Stefano De Angelis
4 Minuti di Lettura
Venerdì 17 Maggio 2024, 18:15 - Ultimo aggiornamento: 18:44

Non è il match verità, ma ha quasi lo stesso sapore. Domenica contro il Monza già salvo e senza più obiettivi stagionali, il Frosinone si giocherà una buona fetta di permanenza in A. Per questo sarà importante uscire da quello che una volta era conosciuto soltanto come il Brianteo con un risultato positivo. In sostanza per i giallazzurri, ancora a caccia del primo blitz esterno in campionato, è vietato sbagliare.

A 180' dai verdetti gli uomini di mister Di Fra sono ancora padroni del loro destino, ma per evitare di scendere allo "Stirpe" nell'ultima giornata con l'assillo di dover vincere a tutti i costi, oltre a fare il proprio dovere in terra brianzola, dovranno sperare che dai duelli incrociati di questa pazzesca lotta salvezza arrivino finali favorevoli.

Ma alla vigilia della classica partita della vita non può esserci spazio per distrazioni e calcoli di questo tipo. Così come va cancellato dalla mente tutto il resto di questo lungo e tribolato torneo: errori, delusioni, cattiva sorte, sconfitte amare e pesanti, a cominciare dall'ultima, quella contro l'Inter. Fondamentale, infatti, sarà sbucare dal tunnel degli spogliatoi dell'U-Power Stadium con la testa sgombra da numeri, ipotesi di combinazioni e variabili di classifica. Quello che conta e che farà la differenza saranno voglia, concentrazione, lucidità e il desiderio di scrivere un'altra pagina di storia per questo club e per le migliaia di tifosi che non hanno mai fatto mancare il proprio calore.

L'altro elemento che rappresenterà un fattore sarà la gestione dei 90', ossia il modo di interpretare un match che si giocherà una volta sola, senza prova d'appello. Personalità, intensità e atteggiamento propositivo da non sfoderare a intermittenza o magari soltanto nell'ultimo quarto d'ora con il tempo che stringe sempre di più e con le gambe che si fanno più pesanti, come già visto in qualche altra circostanza. Fondamentale, infatti, saranno l'approccio e la continuità di prestazione sin dal fischio d'inizio, oltre alla necessaria capacità di saper leggere i momenti chiave del match per capire quando osare.

Mister Di Fra è ancora alle prese con qualche defezione: in dubbio restano Romagnoli, Brescianini e Bonifazi. Molto probabilmente non ci sarà capitan Mazzitelli, infortunato, ma partirà con il resto della squadra (forse siederà in panchina) per infondere la giusta dose di carica.

“Ora è importante avere i ragazzi attorno, essere compatti per questo rush finale di 180’” ha sottolineato il tecnico canarino in uno dei passaggi della conferenza pregara. “La nostra è una squadra che ha saputo anche cambiare pelle per le difficoltà derivanti dai tanti infortuni. Oggi, però, più che volgere lo sguardo a quello che è stato, guarderei a quei particolari che saranno fondamentali dentro i 180’ che mancano”. Massima attenzione e cura dei dettagli in campo sono stati i concetti ribaditi da Di Francesco: “Abbiamo lavorato tanto in questa settimana su questo aspetto. Quello che abbiamo fatto lo dobbiamo riportare in gara” Per Di Fra con la giusta attenzione “potremo toglierci quella soddisfazione che ci eravamo prefissati a inizio stagione”.

Il tecnico ha scelto di mantenere alta la tensione nel gruppo: “In questa settimana ho messo in campo dualismi che possono essere utili anche in corsa. Dualismi legati anche alle condizioni di qualcuno. Noi abbiamo un obiettivo: conquistare un risultato importante e giocheremo per questo. Anche un pareggio, a seconda delle situazioni, potrebbe esserlo. E’ chiaro che noi dobbiamo cercare di vincere, come abbiamo cercato di fare sempre anche se non ci siamo riusciti molte volte. Questa è una partita da giocare con molta intelligenza rispetto a tante altre”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA