Paulo Dybala alza bandiera bianca. Di nuovo. Prima dell’allenamento di ieri ha sentito nuovamente dolore all’adduttore e non ha partecipato alla rifinitura pre-Atalanta. La scelta di Daniele De Rossi è stata di non farlo partire di Bergamo alla vigilia, ma di riservarsi un’ultima possibilità questa mattina. Se nel nuovo test a cui si sottoporrà a Trigoria non dovesse sentire dolore, allora raggiungerà i compagni in trasferta. Una chance (remota) che il tecnico si è voluto tenere perché non vorrebbe fare a meno di Paulo nella seconda partita più importante della stagione dopo quella di giovedì con il Bayer Leverkusen. La Roma contro l’Atalanta ha la possibilità di guadagnarsi l’accesso alla prossima Champions League, ma provarci senza l’argentino depotenzierebbe il reparto offensivo. L’ultima partita che ha giocato è stata contro la Juventus il 5 maggio. In totale quest’anno ha saltato 9 match per infortunio, lo scorso 14 dei quali tre decisivi in ottica Champions (con De Rossi ha garantito più continuità). La strategia per evitare lunghi stop è sempre la stessa: appena c’è un piccolo accenno di dolore si ferma, anche se gli esami strumentali non evidenziano lesioni, dato che l’affaticamento è un campanello d’allarme di un grave infortunio in arrivo. Circostanza che Dybala vuole evitare, soprattutto in questa parte dell’anno nella quale il ct dell’Argentina Scaloni sta valutando chi convocare per la Coppa America.
L’ALTERNATIVA
In attesa di risvolti, De Rossi ha preparato la partita provando Baldanzi al suo posto. L’ex Empoli ha riposato con il Leverkusen ed è l’alternativa più fresca.
NUOVO DS
A proposito di mercato, si fanno sempre più insistenti in Francia le indiscrezioni secondo le quali Florent Ghisolfi sarà il prossimo direttore sportivo della Roma. Il dirigente del Nizza ha incontrato due volte i vertici giallorossi e avrebbe già informato la proprietà francese Ineos della sua intenzione di lasciare il club a fine stagione.