C’erano una volta le scarpe da ginnastica, da indossare rigorosamente come accessorio votato al tempo libero, allo sport e tra le quattro mura della palestra. Oggi invece si chiamano sneakers - dall’inglese to sneak, verbo che significa muoversi furtivamente, silenziosamente, proprio come riesce a fare chi indossa un paio di scarpe con la suola in gomma - e sono entrate a far parte del guardaroba quotidiano, come must per un perfetto look sporty-chic. Già, perché nel tempo, a sdoganarle sono state proprio le grandi griffe che le hanno declinate in chiave couture, usando materiali preziosi e facendole diventare vere e proprie icone, ma soprattutto abbinandole anche ad abiti eleganti e sensuali, sotto tailleur e giacche senza mai fare perdere all'outfit raffinatezza.
LA STAGIONE
Per questa primavera - estate la tendenza vede questa calzatura sportiva reinventarsi guardando al passato, rivisitando modelli iconici aggiungendo colore, ma anche unire glam e sostenibilità grazie all'uso di materiali ecofriendly o addirittura di riciclo. In realtà la passione per le sneakers è cosa vecchia, esplosa nella seconda metà del ‘900. Le loro origini e le esigenze a cui rispondono, però, sono molto più antiche. Gli antesignani di queste celebri scarpe sono addirittura i nativi d’America, nel XVIesimo secolo. Durante i loro spostamenti o le interminabili battute di caccia, gli indios proteggevano i loro piedi applicando sulla pianta uno strato di lattice naturale, quello che era il primo prototipo di suola in gomma, ancora molto embrionale. È nel 1850, però, che in Inghilterra nasce la prima scarpa da ginnastica con una suola in lattice, resa estremamente resistente dal processo di vulcanizzazione, scoperto nel 1839. Da lì in poi, è tutto un crescendo. Nel 1917 arriva la produzione in serie, nel 1924 nascono le Adidas, e il cinema le consacra con James Dean, che le indossava anche nel film "Gioventù Bruciata".
IL BASKET
A farle diventare mainstream, però, ci ha pensato il campione di basket Michael Jordan nel 1984, firmando le prime Air Jordan della Nike. Il vero riconoscimento come icona di stile, però, è arrivato in tempi recenti, quando le sneakers sono finite addirittura sulle passerelle dell’alta moda.
RILETTURE
Prendono spunto dal passato, invece, le novità di adidas Originals. Dopo il grande successo che non sembra arrestarsi della Country OG ideata per la prima volta nel 1970, per il 2024 ha appena lanciato, la SL 72. Si tratta di una rilettura in chiave contemporanea di un’iconica sneaker super leggera del 1972, perfetta per essere indossata ogni giorno e disponibile in tre diverse colorazioni.
LA RICERCA
Un grande classico in pelle total white per Gucci e Valentino che abbinano le sneakers agli outfit più sofisticati e chic. Sabato de Sarno, direttore creativo di Gucci, ha presentato la sua prima sneaker creata per il brand, la Re-Web, puntando su una silhouette contemporanea in pelle bianca arricchita da dettagli a contrasto con gli iconici nastri Web in verde e rosso. Valentino in sfilata ha invece abbinato le sneaker immacolate Valentino Garavani True Actress dalla linea ispirata al mondo del running a raffinati e preziosi abiti en pendant dal mood romantico ad abiti lunghi e sinuosi. Balenciaga punta sulle chunky sneaker, voluminose ed evidenti, le 3XL Extreme Lace, in grigio e rosso. Raffinata e moderna la proposta di Tod's che propone le slip-on Kate in maglia effetto uncinetto e tessuto tecnico. A tutto colore i modelli in mesh con suola in gomma, Cecilie Bahnsen xAsics. Strizza l'occhio all'ambiente e all'esigenza di sostenibilità il modello Cloudtilt di Loewe fatto in maglia e poliestere riciclato, suola in schiuma leggera ingegnerizzata e baccelli in gomma.