Droni ucraini hanno attaccato la raffineria di petrolio Lukoil nella città russa di Volgograd
Droni dei servizi militari ucraini hanno attaccato nella notte la raffineria di petrolio Lukoil nella città russa di Volgograd. Lo riferisce su Telegram Rbc-Ukraine. Le fonti hanno dichiarato al sito di notizie ucraino che l'attacco è stato condotto dalla direzione dell'intelligence del ministero della Difesa. La raffineria di Volgograd è di proprietà della Lukoil-Volgogradneftepererabotka. «Le unità primarie di lavorazione del petrolio Avt-1 e Avt-6 sono state danneggiate. Si sa anche che sono stati danneggiati anche il cavo di controllo dei raffreddatori ad aria e il camino del forno P-1», scrive Rbc-Ukraine.
Ristorante bombardato nel Donetsk, c'era una festa di filorussi
Secondo i canali Telegram russi e ucraini, forti esplosioni hanno distrutto il ristorante Paradise in Donetsk dove si trovavano militanti filorussi che stavano festeggiando l'anniversario dell'autoproclamata repubblica del Donetsk. I social mostrano i video delle esplosioni e il locale del distretto Leninsky in macerie dopo essere stato colpito. Il canale Telegram Mash, vicino ai servizi russi, riporta che «testimoni oculari riferiscono di alcuni morti in seguito all'attacco ucraino, tra questi una cameriera e un bambino. Tre dipendenti del ristorante sono rimasti feriti in maniera gravemente».
JUST IN
— What the media hides. (@narrative_hole) May 11, 2024
Brutаl Ukrainian HIMARS attасk against Donetsk
The city was preparing to celebrate 10 years of independence from Ukraine pic.twitter.com/T4pTR7jlBR
Mosca: conquistati 5 insediamenti nella Regione di Kharkiv
Il ministero della Difesa di Mosca ha detto che nella loro offensiva nella regione di Kharkiv le truppe russe hanno conquistato cinque insediamenti: Borisovka, Ogurtsovo, Pletenevka, Pylnaya e Strelechya. Un altro villaggio, Keramik, è stato conquistato nella regione di Donetsk, aggiunge il ministero nel suo bollettino quotidiano, affermando che nella regione di Kharkiv snoo stati eliminati 170 soldati ucraini.
Allarme per missili balistici in quasi tutta l'Ucraina
Un allarme per missili balistici è in vigore in quasi tutta l'Ucraina, capitale Kiev compresa, ad esclusione delle regioni più occidentali. Lo rende noto Rbc-Ucraina, che aggiunge che l'allarme - visibile sui telefoni cellulari - è stato lanciato prima nella regione di Vinnytsia alle 10:34) locali (9.45 italiane), poi a Kiev e nella regione della capitale e poi si è esteso alle regioni di Cherkasy, Kirovohrad, Poltava, Sumy, Zhytomyr, Chernihiv e Mykolaiv.
To prime minister Antony Albanese @AlboMP, Australian bushmasters saving Ukrainian defenders lives. Please send more of them to Ukraine. pic.twitter.com/65MZ7W2TeQ
— 🇺🇦🇦🇺Yuri Berlowski🇺🇦🇦🇺 (@BerlovskiYuri) May 11, 2024
Russia: «Distrutti 21 razzi e 16 droni»
La Russia afferma di aver intercettato e «distrutto 21 razzi e 16 droni» nelle regioni di Belgorod, Kursk e Volgograd. «La notte scorsa sono stati respinti vari tentativi del regime di Kiev di sferrare attacchi terroristici sul territorio della Federazione Russa utilizzando il sistema lanciarazzi Rm-70 Vampire e droni aerei», rende noto il ministero della Difesa di Mosca, secondo cui sono «stati distrutti 21 razzi e nove droni sul territorio della regione di Belgorod».
Kharkiv, almeno 1.775 civili ucraini evacuati
Almeno 1.775 civili ucraini che vivono vicino al confine russo sono stati evacuati nella regione di Kharkiv, dove i russi hanno avviato un'offensiva terrestre. Lo fa sapere sui social media il governatore dell'Oblast di Kharkiv, Oleg Synegubov. «Un totale di 1.775 persone è stato evacuato», ha scritto il governatore, aggiungendo che nelle ultime 24 ore 30 insediamenti nella regione sono stati colpiti dal fuoco di cannoni e mortai russi.
Una divisione del battaglione russo rifiuta di attaccare Kharkiv
Una divisione del battaglione russo di fucilieri motorizzati si è rifiutata di partecipare all'attacco dell'oblast di Kharkiv del 10 maggio. Lo ha riferito il gruppo partigiano russo Atesh, precisando che un gruppo di soldati della sua unità erano diffidenti nei confronti delle fortificazioni di alta qualità costruite lungo il confine russo-ucraino. Ha inoltre affermato - scrive il Kiev Independent - che i soldati hanno assistito a operazioni di sabotaggio e ricognizione russe nella regione che non hanno avuto successo. «Per questo motivo, quando... è stato dato l'ordine, una parte dell'unità si è rifiutata di eseguire il comando», ha riferito Atesh, aggiungendo che i loro membri continuano a lavorare con le forze ucraine per respingere gli attacchi russi nell'oblast di Kharkiv. Ieri, il presidente Volodymyr Zelensky aveva confermato che l'esercito russo ha lanciato una nuova offensiva nell'oblast di Kharkiv. Ha detto che il comando ucraino era a conoscenza di un potenziale assalto in questa direzione e che si stava preparando a fronteggiarla.
Kiev: nelle ultime 24 ore uccisi 1.320 soldati russi
Solo nelle ultime 24 ore le forze di difesa ucraine avrebbero ucciso 1.320 soldati russi e distrutto 55 sistemi d'artiglieria e 15 carri armati nemici, secondo quanto afferma lo stato maggiore interforze di Kiev, citato da Rbc-Ucraina. Secondo la stessa fonte, il totale dei militari nemici uccisi dall'inizio dell'invasione il 24 febbraio 2022 ammonta ora a 481.030. Secondo un conteggio di Ukrinform, nella giornata di ieri si sono verificati su tutto il fronte ben 104 «scontri» con il nemico. I russi, secondo l'agenzia ucraina, hanno lanciato 7 attacchi missilistici, 108 raid aerei. Inoltre, più di 120 insediamenti nelle regioni di Chernihiv, Sumy, Kharkiv, Luhansk, Donetsk, Zaporizhzhya, Dnipropetrovsk, Kherson e Mykolaiv sono stati bersagliati dal fuoco dell'artiglieria, scrive Ukrinform.
Ukrainian missile striking a target in the Russian city of Belgorod tonight.
— Visegrád 24 (@visegrad24) May 10, 2024
Ukraine will intensify its strikes in the region after Russia launched a ground invasion of the Kharkiv region from Russian territory early this morning. pic.twitter.com/aYCg48yhvi
Putin potrebbe visitare Cina e Corea del Nord
Il presidente russo Vladimir Putin potrebbe sfruttare la sua prossima visita in Cina come un'opportunità per visitare gli alleati regionali Vietnam e Corea del Nord. Lo ha riferito Voice of America. Putin aveva confermato il 25 aprile che visiterà la Cina a maggio, senza però fornire date precise riguardo il viaggio. Analisti hanno dichiarato all'emittente che una visita in Vietnam consentirebbe a Putin di dimostrare che le sanzioni occidentali in seguito all'invasione su vasta scala dell'Ucraina da parte di Mosca non hanno isolato la Russia. Il Vietnam potrebbe anche essere interessato a perseguire un accordo sulle armi con la Russia, come ha già fatto la Corea del Nord, alleata del Cremlino. La visita di Putin in Cina sarà il suo primo viaggio all'estero da quando ha vinto il suo quinto mandato nelle elezioni presidenziali russe. Putin aveva già visitato la Cina lo scorso ottobre per partecipare al Belt and Road Forum di Pechino.
Guerra in Ucraina, diretta di oggi 11 maggio. Solo nelle ultime 24 ore le forze di difesa ucraine avrebbero ucciso 1.320 soldati russi.