Gasolio "allungato" con solventi: maxisequestro in alcuni distributori di carburante

Gasolio "allungato" con solventi: maxisequestro in alcuni distributori di carburante
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Martedì 7 Maggio 2024, 12:06 - Ultimo aggiornamento: 12:29

I militari della Guardia di Finanza del Gruppo di Formia e i funzionari dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Gaeta hanno trovato e posto sotto sequestro oltre 15 tonnellate di carburante risultato non a norma.

Sono stati controllati quattro distributori stradali nel territorio del sud pontino, dove sono stati prelevati alcuni campioni di gasolio per sottoporli a specifica analisi di conformità, che ha restituito la non conformità del gasolio prelevato in due dei quattro distributori, entrambi a Santi Cosma e Damiano.

Tali esami chimici hanno documentato la presenza di prodotto adulterato presso i due impianti. Aggiungendo solventi sui cui non si pagano le accise, le due società che gestiscono i due distributori si procuravano un vantaggio in termini di concorrenza e causavano nocumento ai mezzi che si rifornivano da loro a causa del prodotto scadente immesso nei motori.

Le Fiamme Gialle quindi, insieme ai funzionari dell'Adm di Gaeta, avvertita l'Autorità Giudiziaria di Cassino, hanno provveduto a sottoporre a sequestro penale la cisterna interrata contenente 10.627 litri di «gasolio per autotrazione» presso un impianto ed altri 3.900 litri detenuti presso il secondo distributore, così da evitare la commercializzazione dei prodotti adulterati a danno degli ignari utenti.

Sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Cassino i due legali rappresentanti delle società coinvolte, per il reato di frode nell'esercizio del commercio.

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