Civita Castellana, sos dalla zona industriale della ceramica: «Ogni volta che piove qui diventa un lago»

Civita Castellana, sos dalla zona industriale della ceramica: «Ogni volta che piove qui diventa un lago»
di Ugo Baldi
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Giovedì 26 Ottobre 2023, 19:37

Sos dalle ditte dell'area industriale di Prataroni a Civita Castellana.

L'area ha bisogno di essere riqualificata: le strade dissestate non garantiscono la sicurezza, manca l'illuminazione e la manutenzione ordinaria.

Fatti che l'hanno trasformata, di fatto, in una zona disastrata. Il problema è emerso, è il caso di dirlo, nella giornata di martedì quando la zona è stata investita dal maltempo: le strade si sono completamente allagate e per evitare il peggio le imprese si sono affidati ai propri operai per far defluire l'acqua nelle caditoie e raccogliere i rifiuti. Il problema è che dopo lo scioglimento del consorzio di gestione, la palla della manutenzione è passata all'amministrazione comunale che insieme alla Regione dovrebbe intervenire. Ma per il momento ogni cantiere è fermo.

A ricordare al sindaco di Fdi Luca Giampieri gli impegni assunti ci ha pensato il capogruppo comunale del Pd Simone Brunelli: «É surreale che un distretto industriale che fattura centinaia di milioni di euro l'anno sia abbandonato in questa maniera. È fondamentale accelerare il percorso delineato dal Consigliere Panunzi per l'ingresso nel Consorzio Unico del Lazio. È l'unico modo per poter accedere a quelle risorse utili alla riqualificazione delle aree industriali di Prataroni e Casal Ettorre.

Su questo in campagna elettorale sembrava esserci consenso bipartisan. Ma una volta passate le elezioni sono scomparsi».

Ma le critiche continuano: «Dtesso discorso vale per l'ospedale dice ancora Brunelli- per i trasporti e tutti gli altri impegni presi a cui non sono seguiti riscontri concreti. Abbiamo bisogno di investimenti urgenti e di attenzione da parte delle istituzioni». La palla dunque passa all'amministrazione che dovrà farsi carico della questione.

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