La ricognizione cadaverica, svolta ieri pomeriggio dall’anatomopatologo Gina Quaglione, ha scoperto ecchimosi probabilmente dovuto da un forte impatto contro la cintura di sicurezza, lividi sul viso che si presume siamo i segni dell’espulsione dell’airbag. Poi lesioni d una gamba e su un avambraccio. La 33enne potrebbe aver avuto un incidente stradale. È andata fuori strada da sola oppure ha avuto una collisione con un’altra auto? Oppure, correva con l’auto per sfuggire a qualcuno che la seguiva?
Per dare una risposta ai lividi e a questo strano suicidio il pm Davide Rosati sta facendo accertamenti, demandati alla polizia della questura teramana. Il corpo senza vita è stato rinvenuto alle 21,15 di martedì. A allertare gli amici è stato il datore di lavoro di F.D.P., Mattia Zicchinella. «Mi sono preoccupato perché non si era presentata a lavoro alle 18 - dice - Ho iniziato a chiamarla. Il telefono squillava e lei non rispondeva. Siccome era una ragazza molto precisa ho chiamato i suoi conoscenti, ma non rispondeva nemmeno a loro. A quel punto hanno deciso di andare sotto casa e allertare il 113. Quando gli agenti sono arrivati da una tendina hanno visto il corpo pendolare».
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