Omofobia, ragazzo gay aggredito a Pescara: mascella fratturata. Contro di lui in 7, anche una ragazza

Omofobia, ragazzo gay aggredito a Pescara: mascella fratturata. Contro di lui in 7, anche una ragazza
2 Minuti di Lettura
Domenica 28 Giugno 2020, 15:10 - Ultimo aggiornamento: 15:53

Giovane gay picchiato a sangue mentre si svolge il Pride Abruzzo. E' successo a Pescara. Il ragazzo era in compagna del suo fidanzato. Si tenevano per mano. Contro di loro sette giovani dal marcato accento locale, fra i quali una ragazza. L'aggressione, poi il branco si è dato alla fuga dopo la violenza avvenuta 45 minuti dopo la mezzanotte di giovedì. Nel gruppo anche una ragazza.

Sanguinante a terra è rimasto il ragazzo gay di 25 anni,  ex studente universitario alla D'Annunzio residente fuori regione, finito in ospedale con la mascella sinistra fratturata. Sull'episodio indagano i carabinieri.

Ancora sofferente e sconcertato, il giovane dice: «Non perdono i miei aggressori, mi fanno solo tanta pena». Il ragazzo ha protetto dall'aggressione il suo fidanzato di 22 anni, pescarese. Passeggiavano mano nella mano, diretti verso casa, in direzione nord, quando si sono trovati circondati. La fine di una settimana finita male per i diritti dell'uguaglianza sessuale. Quasi contemporaneamente, infatti, si è accesa una violenta polemica perchè il Comune di Pescara ha negato una piazza per l'Abruzzo Pride.

© RIPRODUZIONE RISERVATA