L'Aquila. Per Strada dei Parchi il viadotto di San Giacomo è sicuro. Paura dopo la caduta di calcestruzzo

L'Aquila. Per Strada dei Parchi il viadotto di San Giacomo è sicuro. Paura dopo la caduta di calcestruzzo
di Daniela Rosone
3 Minuti di Lettura
Lunedì 17 Settembre 2018, 18:09
I cittadini non si devono preoccupare anche se il livello di ammaloramento a prima vista può destare delle perplessità sulla sicurezza. Il riferimento è al viadotto di San Giacomo e le parole sono dell’ingegner Gabriele Nati dopo il distaccamento di alcuni pezzi di calcestruzzo che coprono i ferri dell’infrastruttura sulla A24 Roma-Teramo che attraversa Via Gabriele Rossetti nel quartiere aquilano. I tecnici, dopo gli interventi per rimuovere tutti i pezzi di calcestruzzo a rischio di caduta imminente, hanno confermato che non ci sono problemi di staticità. Per loro non c'è un danno strutturale, è stato un semplice distacco di cemento e infatti più che lavori veri e propri è stata effettuata una messa in sicurezza dell’area. La parte strutturale, secondo le più elementari nozioni, si indebolisce quando i ferri arrivano all’ossidazione provocando dei rigonfiamenti sul cemento. I primi ad intervenire sul posto a San Giacomo sono stati i vigili del fuoco dopo la caduta segnalata dai cittadini che, in via precauzionale, hanno anche chiuso la via sottostante che dopo gli interventi descritti è tornata alla normalità. I pompieri hanno inviato una relazione sia alla Prefettura che a Strada dei Parchi e Comune. Oltre a descrivere l’intervento fatto, si fa riferimento anche ad alcuni ferri ossidati che sono peraltro a vista. Per loro il calcestruzzo è caduto a causa dell’usura. I vigili del fuoco consigliano ovviamente dei lavori. Il sindaco Pierluigi Biondi è stato molto critico sulla gestione delle infrastrutture. << I calcinacci caduti – ha spiegato – altro non sono che il segno della decadenza di una nazione che negli anni, senza far distinzioni di natura politica, non ha investito sulle infrastrutture che non sono soltanto ponti e viadotti ma anche scuole o ospedali. Questo perché si è generata una tendenza, per anni si sono detti slogan facendo leva sulla pancia delle persone per cui tutto ciò che è pubblico è negativo. La soluzione è stata quella di ricorrere, e non parlo solo di Strada dei Parchi, ai privati come se fossero la soluzione di tutti i mali >>. Di contro, per Biondi, si sono tagliate le risorse agli enti locali a fronte di un aumento delle responsabilità. In tempi non sospetti il sindaco aveva già chiamato in causa la concessionaria chiedendo una relazione sullo stato di salute di ponti e viadotti nell'aquilano. L’amministratore delegato, come si ricorderà, aveva sostenuto che le autostrade A24 e A25 non presentavano criticità in condizioni normali, in assenza cioè di terremoto. Secondo i tecnici di Strada dei Parchi relativamente ai carichi di esercizio ponti e viadotti sono sicuri, la condizione di rischio è legata al sisma e ai cosiddetti scalini. Ci sono delle strutture di carpenteria metallica, infatti, che in alcuni punti sono state installate. Nel terremoto dell’Aquila con la perdita degli apparecchi di appoggio l’impalcato è caduto sul pilone creando queste scalinature. Anche il sindaco di Tornimparte Giacomo Carnicelli aveva scritto al concessionario per avere rassicurazioni sulla sicurezza del ponte che insiste sul suo comune.<< Il ponte è sicuro - la risposta -  ed è monitorato ma ha bisogno di un adeguamento sismico >>. Anche qui si vedono i ferri scoperti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA